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Fideuà

Portata: Primo piatto
Cucina: spagnola
Servings: 4 persone

Ingredienti

  • 320 g di "fideos"   (o spaghetti spezzati a 1-2 centimetri o gramigna)
  • 4 pomodori maturi
  • 2 spicchi d'aglio (a piacere)
  • 300 g di calamari
  • 300 g di gamberi o mazzancolle
  • 4 gamberoni
  • 1/2 cucchiaino di paprica dolce
  • un pizzico di pistilli di zafferano
  • sale
  • olio extra vergine

Per il brodo:

  • 2 lt acqua
  • 1 cipolla media
  • sale
  • pesce da zuppa, pesce di roccia (o quello trovate di adatto in stagione)
  • qualche carapace di gambero

Per la salsa aioli:

  • 2 spicchi d'aglio (quantità a piacimento)
  • 100 ml olio extra vergine di oliva (circa, quantità necessaria)
  • sale
  • 1 tuorlo d'uovo (facoltativo)

Istruzioni

Preparate il brodo:

  • Mettete il pesce per il brodo in una pentola piena d'acqua fredda, circa 2 litri, aggiungete  la cipolla, sbucciata e tagliata a pezzi. Per rendere il brodo più saporito aggiungete le teste e i carapaci di gambero.
  • Portate a ebollizione e togliete la schiuma che man a mano si formerà. Cuocete per 30/40 minuti. Dopo filtrate e tenete da parte, al caldo.

Preparate la fideuà:

  • Nella "paella" versate un filo di olio e mettete i fideos o gli spaghettini spezzati e fateli tostare in maniera omogenea. Dovranno diventare marroncini, ma non si dovranno bruciare. Poi metteteli da parte.
  • Aggiungete un po' di olio in padella e cuocete i gamberi, i gamberoni e poi i calamari tagliati a rondelle o fettine,  aggiungendo se necessario altro olio. Mettete tutto da parte, regolando di sale a fine cottura. 
  • Ora mettete nella paella gli spicchi di aglio sbucciati e tagliati a fettine sottili (o schiacciateli se preferite toglierli a fine cottura, per un sapore più delicato) e unite i pomodori tagliati a piccoli dadini (a me piace tenere la buccia, ma se preferite potete precedentemente sbollentarli  e sbucciarli).
  • Unite un pizzico di zucchero e regolate il sale. Unite qualche cucchiaio di brodo di pesce.
  • Quando il sughetto si sarà addensato unite anche lo zafferano sciolto in poco brodo e mezzo cucchiaino di paprika dolce. 
  • Ora aggiungete altro brodo e portate tutto ad ebollizione.
  • Appena il brodo inizia a bollire versate a pioggia su tutta la "paella" la pasta. Procedete con una cottura risottata, aggiungendo cucchiate di brodo mano a mano che la pasta lo assorbe. Verso fine cottura aggiungete gamberi e calamari, alla fine i gamberoni.

Prepariamo la salsa aioli:

  • Pestate in un mortaio gli spicchi di aglio, senza anima e con un pizzico di sale, fino a che non diventi una purea finissima, senza grumi.
  • Se volete aggiungete a questo punto il tuorlo d'uovo.
  • Poi iniziate a versare a filo, molto lentamente, l'olio, possibilmente non direttamente sull'impasto, ma sulle pareti del  mortaio che poi lo farà scendere nell'impasto, continuando a girarlo. Dopo 15-20 minuti la salsa inizierà a legarsi.
  • Portate a tavola la vostra "paella sin arroz" e accompagnatela con la salsa.

Note

Molto buona anche se aggiungete anche delle verdure, ad esempio, piselli e taccole.