Se usi la pasta madre, rinfrescala la sera prima e, meglio, anche alla mattina stessa.
Metti la farina a fontana su un piano (o nella planetaria) e versaci al centro il lievito di birra spezzettato o il LM, aggiungi il malto e inizia ad impastare (con il gancio a foglia per la planetaria) aggiungendo l'acqua, un po' alla volta.
Quindi aggiungi il sale.
Continua ad impastare, (cambiando il gancio della planetaria, a K) finché la pasta non diventa liscia e compatta.
Fai qualche piega (non fanno mai male), fai una bella palla con la pasta e metti l'impasto in una terrina unta con un po' di olio.
Copri la terrina con della pellicola o un panno umido e lascia lievitare in un luogo caldo lontano da correnti, finche non raddoppia il volume (con il LM i tempi sono, ovviamente, più lunghi).
Riprendi l'impasto, lavoralo ancora un po' e forma un filone che metterai sulla placca da forno, cosparsa di farina o coperta con la carta forno.
Incidi il filone con una lama ben affilata e lascia lievitare per altri 30 minuti.
Poi, inforna e fai cuocere per 15 minuti a 220° e poi riduci a 180° e prosegui la cottura per 35/40 minuti.
Dopo la cottura, fai raffreddare il pane mettendolo di lato, nel forno spento, con lo sportello un po' aperto.