Mettete un colino, rivestito con una garza o un panno di cotone, sopra ad un contenitore. Versate la cagliata nel colino, il siero che colerà andrà nella ciotola sottostante (se volete conservare il latticello).
Prendete la garza tra le mani e, senza scottarsi, strizzatela delicatamente per rimuovere il siero in eccesso, richiudendo il panno e legando le estremità opposte. A questo punto, potete lasciare che il liquido scoli con cura appendendo il panno, per esempio, al rubinetto di casa. Lasciate per 30 minuti circa.
Appoggiate il panno su un tavolo e apritelo. Potete schiacciare con cura il formaggio fino quasi a impastarlo: questo impedirà che si sfaldi successivamente.
Poi richiudetelo, facendo attenzione di fare meno pieghe possibili con il tessuto, per avere un bel panetto liscio di formaggio.
Mettetelo nuovamente su un grande colino e adagiatevi sopra un peso (una pentola vuota, qualche piatto) e lasciate per 30 minuti. Potete lascarlo anche qualche ora, diventerà sempre più compatto e sodo.
Aprite l’involto e tagliate il paneer nella misura e forma che preferite.
Conservatelo in frigo al massimo 2-3 giorni, potete anche congelarlo.