1kgpesche nettarine a polpa gialla non troppo mature*(io pesche di Verona IGP)
200gzucchero
500gacqua
qbstecche di cannella, bacche di vaniglia, pepe, chiodi di garofano (facoltative)
Istruzioni
Lavate le pesche e fatele bollire per circa 2 minuti. Poi fatele raffreddare sotto l’acqua, sbucciatele e tagliatele a metà, o a spicchi, eliminando il nocciolo.
Mettete le pesche nei barattoli di vetro precedentemente sterilizzati secondo le linee guida del Ministero della Salute (mettete i vasetti ed i tappi in una capiente casseruola e copriteli con acqua fresca. Portate ad ebollizione e, da quel momento, calcolare 20 minuti).
Preparazione dello sciroppo:
In una pentola versate l’acqua e lo zucchero e scaldate a fuoco basso fino a che lo zucchero non si sia sciolto completamente, e fate bollire per qualche minuto ancora.
Versate lo sciroppo sulle pesche nei barattoli fino a ricoprirle completamente. Se volete, potete ora aggiungere una stecca di cannella o altre spezie per aromatizzarle.
Pastorizzazione per la conservazione:
Chiudete e procedete con la pastorizzazione dei barattoli per una perfetta conservazione. Mettete un canovaccio sul fondo di una casseruola capiente e poneteci sopra i vasetti con le pesche. Eventualmente inserite tra i vasi un altro canovaccio per evitare di farli sbattere tra loro durante l'ebollizione.
Riempite la pentola con l'acqua coprendo bene i vasetti. Portate ad ebollizione e fate bollire per 15 minuti.
Spegnete il fuoco e fate raffreddare. Per mantenere la croccantezza delle pesche cercate di velocizzare il raffreddamento inserendo la pendola in una bacinella di acqua fredda o versando a filo un po' di acqua fredda direttamente nella pentola o in abbattitore.
Rimuovete i vasetti dall'acqua di sterilizzazione quando il liquido si sarà raffreddato.Asciugate i vasetti e conservateli in un luogo fresco ed asciutto per anche un anno.
Note
*le pesche devono staccarsi facilmente dal nocciolo e poi, se non troppo mature, si conservano sode anche a distanza di mesi.