Il tema del mese di luglio della rubrica che condivido con altre amiche blogger, L’Italia nel piatto, è “Estate con sagre, feste e mercati”: ci sembrava un tema perfetto per questo mese estivo, visto che eventi invadono tutti i paesi ogni settimana, in questo periodo. A volte sono manifestazioni puramente “acchiappa turisti”, è vero, ma altre volte raccontano di storie e tradizioni molto antiche.
Ho colto l’occasione per parlarvi di una sagra che quest’anno festeggia la sua 80a edizione: la Sagra del pesce di Chioggia, una delle iniziative enogastronomiche più amate e longeve d’Italia, che quest’anno si terrà dal 14 al 23 luglio.
Una sagra che tutti questi anni proprio non li sente, ogni anno è più vivace e in grado di attrarre sempre grandi numeri di visitatori.
Venne ideata nel periodo fascista per promuovere il commercio ittico e non ha mai perso interesse nemmeno del dopoguerra, coinvolgendo sempre più tutti e diventando sempre più ricca e frequentata. Nel 2013 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di “Meraviglia Italiana” e le ultime edizioni hanno fatto registrare una media di centomila persone.
credits foto @lanuova venezia – @lasagradelpescedichioggia
Chioggia, città lagunare veneziana, ha un mercato ittico all’ingrosso sull’isola Cantieri, tra i due porti canale del Lusenzo e San Domenico e lo spettacolare mercato al minuto tra la Piazza e il canal Vena con circa 30 postazioni di pescivendoli, vanto e lustro del mercato del pesce del nostro Paese, dove, appena posso, cercare sempre di andare!
credits foto @chioggiapesca – @travelviaitaly
Durante la sagra, ogni sera, si possono degustare sapori d’eccellenza del mare e della laguna.
Lungo la via del centro storico vengono allestite delle cassette di legno abbellite con elementi che richiamano la tradizione marinara e propongono piatti tipici della cucina locale, realizzate dalle mani esperte dei membri delle associazioni e cooperative di produttori locali con i grandi classici della cucina chioggiotta: come il “saor”, il fritto misto con polenta, le “bibarasse in cassopipa”, le seppie in umido e le grigliate.
Tanti poi i pesci da gustare: dal pesce azzurro ai gamberetti, calamari, sardine e, ovviamente, sardine e i tanto richiesti fasolari, gratinati, in ragù o crudi!
Ovviamente, oltre ai prodotti del mare, non mancano quelli della terra come il radicchio filetto di Chioggia o il carciofo violetto.
Il clima è di festa ed allegria e ogni sera sono previsti un paio di spettacoli teatrali, cabarettistici e musicali che si altrenarno sui palchi in Corso del Popolo, gratuitamente a partire dalla ore 21.30.
foto credits @ilturista -@nuovavenezia
Se non conoscete Chioggia, direi che questa può essere un’ottima occasione per visitarla e godersi così anche questa splendida cittadina lagunare, con il suo centro storico che dall’alto sembra una lisca di pesce, la cittadina dove visse Carlo Goldoni per alcuni anni e ambientò la sua celeberrima commedia Le Baruffe Chiozzotte.
Chioggia offre, infatti, numerosi motivi per essere visitata e per apprezzarne le bellezze che l’hanno portata a essere soprannominata la piccola Venezia, unita alla terra ferma da pochissime strade e attraversata da eleganti calli, campi e canali, ponti, antichi palazzi e tante chiese.
credits foto @tonline – @apetour
Proprio per questo ottantesimo compleanno è stato portato a temine un importante progetto editoriale, un libro di oltre 300 pagine, realizzato in italiano e inglese, che ha l’obiettivo di raccogliere storie, racconti inediti, interviste, testimonianze della gente che ha reso possibile la nascita e la crescita della Sagra. Si racconta di Chioggia dal 1900 al 1937 per capire come era prima del progetto della “Sagra del Pesce”e di chi e perché ha dato vita alla Manifestazione. Poi la storia della sagra dal 1937 al 2017, facendo conoscere la veste odierna di questa “meraviglia italiana” attraverso interviste ai promotori degli stand, ai cittadini che la vivono nella loro quotidianità, ai visitatori illustri, alle istituzioni e agli enti che ne rappresentano la veste.
Informazioni utili sulla “Sagra del pesce di Chioggia”
dove: a Chioggia (VE)
quando: dal 14 al 23 luglio
orari: stand solo alla sera
ingresso gratuito
sito ufficiale: www.chioggialive.it
E’ previsto anche un servizio di bus navetta gratuito.
E se volete, intanto, provare a fare un piatto tipico chioggiotto vi posso consigliare questo brodetto di pesce!
Questa è il mio suggerimento per “L’Italia nel piatto” per il mese di luglio, il cui tema è il “Estate con sagre, feste e mercati“. Di seguito quelle delle altre regioni.
fonti:
https://www.ilturista.info/blog/13024-La_Sagra_del_Pesce_a_Chioggia/
http://www.eventiesagre.it/Eventi_Sagre/21078479_Sagra+Del+Pesce.html
http://www.chioggiatv.it
Ciao!
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8 comments
ecco dopo aver letto di questa festa ti confesso che ho fatto due conti davanti al calendario, giusto per capire se posso farci un salto, deve essere davvero interessante dal punto di vista gastronomico e poi a Chioggia non sono mai stata… grazie del bel post!
Chioggia merita una visita,.. e poi si torna!
Sono bellissime quelle casette tutte colorate, che posto…… quanto mi piacerebbe andarci. E’ vero: sembra proprio una piccola Venezia.
Con una cornice come questa, la sagra con la degustazione di piatti tipici della zona deve essere ancora più favolosa.
chioggia è un gioiellino!!!!
Adoro il pesce, mangerei solo quello e questa ricetta è favolosaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!! A presto LA
non me lo dire!!!
elisa
Interessantissime le notizie che dai di questa sagra. Non ne sapevo nulla. Grazie per essere stata così chiara e grazie per la ricetta di questo meraviglioso brodetto!
ci son tante cose belle da scoprire nella nostra Italia!
ciao
elisa