B.well: rigenerarsi ad Abano Terme

by Elisa Di Rienzo


Abito a 30 chilometri da Abano Terme (provincia di Padova) e, come spesso accade, tutto ciò che è sotto casa di solito passa in secondo piano, perché sai che è lì… che quando vuoi è vicino a te. Ma in realtà, poi, una vacanza a 30 km di casa non la valuti mai.

Sbagliatissimo!!!! Grazie all’interessante, istruttivo e rigenerate blog-tour “B.well concept” mi sono ripromessa di  tornare presto ad Abano Terme e far rivivere, anche alla mia famiglia, le bellissime esperienze  che ho fatto.

Innanzitutto ho avuto modo di constatare che Abano Terme non è più solo per “una vacanza di soli anziani”. Non è un’offesa, ovviamente, ma fino a qualche tempo fa l’offerta era orientata solo a questo target di persone, che arrivano da tutta Italia e dall’estero (Germania in primis) a godersi lunghi soggiorni  e i benefici del fango termale di questa zona, unici al mondo. 

Ma ora le strutture stesse si stanno orientando verso una cultura family friendly, offrendo attività per tutti, e proponendo pacchetti benessere per soggiorni brevi (ideali per chi lavora), come ci è stato  spiegato dalla proprietà dell’Hotel Terme Bristol Buja, dr. Paolo e dr. Gino Buja, che hanno accolto me e un bel gruppo di colleghe blogger/giornalisti,  coccolandoci per 3 bellissimi giorni.

hotel Bristol Buja

E anche la sera, la città si vivacizza con molti giovani che vengono a bersi un buono spritz o a godersi una cena in compagnia, nei tanti bei locali che sono sorti. 

Abano Terme resta, comunque, la città del relax, un luogo dove staccare la spina, ricaricare le pile, dove passeggiare nei giardini rigogliosi o dove fermarsi in uno dei tanti tavolini nei locali del centro, dopo aver sfruttato, ovviamente, tutti i pacchetti termali che gli hotel offrono, motivo principale del soggiorno in questa città.

Poi ci sono i dintorni: a partire da Padova agli splendidi colli Euganei, c’è da perdersi in quanto possono offrire.

 

Cos’è il B.well concept?

B.weel, ovvero Bristol wellness concept.

L’Hotel Terme Bristol Buja ti accoglie nella sua location, un hotel molto curato ed elegante, e ti invita a partecipare al loro percorso per vivere una vacanza di benessere e salute globale a 360°, che consiste in relax, riposo, alimentazione sana ed equilibrata, percorsi mirati alle esigenze individuali e attività complementari che vanno dal fitness alla scoperta del territorio.

Il mio soggiorno all’Hotel Terme Bristol Buja è iniziato con un’interessante conferenza per la presentazione del progetto B.well concet 2017: “Un percorso dove il benessere diventa emozione“.

conferenza well

Moderato da Anna Maria Pellegrino (blogger, chef e presidente dell’Associazione Italiana Food Blogger) sono intervenuti, oltre alla proprietà, dietisti, nutrizionisti e chef  per raccontarci il come siano arrivati alla formulazione della proposta dei pasti “B.weell” (basata sul sistema di alimentazione pesco-vegetariano), poi i medici termalisti della struttura a raccontarci i portentonsi benefici del fango termale di Abano,  e alcuni produttori locali che ci hanno presentato le loro realtà e i loro prodotti che, ovviamente si ritrovano in tavola all’Hotel Bristol Buja.

Avete quindi capito che per “B.well” si intente tutto quello che ben si sintetizza del famoso moto “mens sana in corpore sano“!

 

Fango e acqua, cura e benessere

I benefici dei fanghi del bacino termale Euganeo erano noti già ai tempi dei romani; siamo in una zona termale con più di 2000 anni di storia e frequentata, secondo gli ultimi ritrovamenti archeologici, fin dall’VIII secolo.

Le terme Euganee (Abano Terme, Montegrotto Terme, Galzignano Terme, Battaglia Terme) sono la più grande stazione termale in Europa, riconosciuta internazionalmente per i trattamenti curativi e di prevenzione effettuati con le acque ipertermali e i fanghi di qualità certificata e brevettata. Sì, avete letto bene!

L’argilla Termale(c) di Abano è brevettata!

La fango-balneoterapia, la cura con l’acqua termale, argilla, humus, acqua ipertermale salso-bromo-iodica e microalghe, è utile nel trattamento di molte situazioni patologiche caratterizzate da sintomatologia dolorosa delle articolazioni, delle ossa e dei muscoli. Una terapia naturale ad azione antinfiammatoria, analgesica, stimolante per la ricostituzione delle cartilagini e per il rinforzo del sistema immunitario, remineralizzante dei tessuti: agisce come fosse un farmaco, forse  meglio, ed è priva di effetti collaterali potenzialmente dannosi.

Il fango si compone di 2 elementi: l’acqua e la terra.

L’acqua, che giunge dalle Lessinia, Prealpi, con un tragitto sotterraneo di circa 80 km,  è di origine meteorica. Nel sottosuolo, ad una profondità di 2000-3000 metri, si arricchisce di sali minerali, in un percorso che dura 25-30 anni, e sorga in superficie a temperature elevatissime, anche superiori agli 85°C circa. Si ipotizza che la permanenza nel sottosuolo sia nell’ordine di decine di migliaia di anni!

E poi, la terra, l’argilla, prelevata dal lago Costa nel comune di Arquà Petrarca. Viene immersa in acqua termale ad una temperatura di circa 35-38°C in  apposite vasche, e dopo circa 60 giorni di maturazione, si forma un aggregato complesso di microrganismi, di cianobatteri, che colonizzano la superficie del fango producendo delle sostanze note come principi attivi.
principi antinfiammatori del fango termale di Abano sono stati provati scientificamente da un Brevetto Europeo.
 
argilla termale
 
acqua termale
fango termale
 
 
Al Bristol Buja la fangoterapia viene praticata in camerini dedicati (presto oggetto di restyling) dopo un controllo medico. Il fango viene applicato direttamente sulla pelle ad una temperatura di circa 38°C per un periodo concordato, di solito circa 15-20 minuti. Al termine, dopo una doccia per eliminare il fango, ci si immerge in una vasca di acqua termale, sempre tra i 36-38°C, per altri 10-15 minuti. Dopodiché, avvolti in caldi accappatoi si procede per un riposo di almeno 20 minuti e infine il massaggio tonificante per completare tutti i benefici della fangoterapia.
L’ho provato…. merita!
Importante sottolineare che il sistema Sanitario Nazionale consente la fruizione di un ciclo di cure (fino a 12 fanghi + 12 bagni terapeutici o 12 inalazioni + 12 aerosol)  con impegnativa Asl, pagando solo il ticket, se non esenti.
  terme hotel bristol buta
 
Per la sua azione sul microcircolo, la fango-balneoterapia ha anche effetto estetico ed è un ottimo coadiuvante nel trattamento della cellulite e dell’invecchiamento cutaneo.

All’Hotel Terme Bristol Buja, poi ci sono gli spazi SPA,  appena rinnovati, perfetti per contrastare lo stress e i ritmi frenetici della vita quotidiana, per un migliore benessere fisico. Declinati tra inferno, purgatorio e paradiso si trovano bagni di vapore e saune, piscine tramali e idromassaggi e stanze per il relax.

bristol buta spa

Il menù B.well fa la differenza

La conferenza a cui ho partecipato era centrata principalmente al lancio del nuovo menù B.well 2.0, ovvero alla proposta di pasti equilibrati e bilanciati nei nutrienti necessari per una corretta alimentazione. Piatti sani, ma anche gustosi e accattivanti, come doverebbero sempre essere, e a maggior ragione in vacanza. 
La famiglia Buja ha intrapreso un’importante percorso, nato nel 2015, con lo chef Claudio Crivellaro, la consulente nutrizionista Dr.ssa Maria Teresa Nardi e la supervisione del cardiologo Dott. Gianfranco Buja.
Bwell menu
 
All’Hotel Terme Bristol Buja c’è la possibilità di scegliere tra il menù tradizionale, con ricette tipiche italiane e rivisitazioni secondo la fantasia della brigata di cucina, e il nuovo Bristol Wellness B.Well menù composti da 4 portate, che includono anche un antipasto e un dessert, per “viziare e coccolare” l’ospite in vacanza, ma caratterizzati da  bilanciamento, durante l’arco della settimana di soggiorno, di proteine animali e vegetali, utilizzo di grassi (pochi) vegetali, cereali integrali, almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno.

La proposta  gastrononica di B.well utilizza inoltre, ingredienti da filiera corta, a chilometro “buono”, certezza della provenienza, scelta di prodotti bio, tecniche di cottura salutari, come la cottura a bassa temperatura e  il “fatto in casa”: pane preparato nella loro cucina con  lievito madre, pasticceria interna che sforna brioches, crostate e plum cakes per la prima colazione, biscotti, dessert al cucchiaio per il fine pasto, il gelato, la pralineria per le occasioni speciali.

Seguendo questo menù si  avrà la certezza di avere un’alimentazione corretta, studiata per un buono stato di salute e per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e oncologiche. Inoltre, darà validi suggerimenti per cercare di mantenere questo stile di vita anche una volta tornati a  casa.

Naturalmente menù dedicato in caso di intolleranze e regimi alimentari particolari.

Qui sotto vedete alcune foto di piatti che il creativo chef Claudio Crivellaro e la sua brigata ci hanno proposto in questi giorni di soggiorno, tutti realizzati con prodotti eccellenti, di stagione e utilizzando produttori del territorio, con i quali abbiamo avuto anche modo di confrontarci: Azienda agricola Fracasso, produttore di “Pasta Molto bene”, Antica Riseria Ferron, Frantoio di Cornoleda, Cantina Terra Felice,  Azienda agricola Valdolmo, Stefano Campanaro (consulente venite per Gran chef Service), Cantine Borin Vini &Vigne, cantine Ca’ Lustra Zanovello e Enoteca il Giuggiolo. 

well menu

 

E se vi avanza tempo..

Abano Terme si trova ai piedi dei bellissimi colli Euganei. Numerosi i percorsi naturalistici da fare a piedi, in bicicletta o a cavallo. Borghi medievali, giardini e dimore storiche, mura medievali: c’è veramente l’imbarazzo della scelta.

Giusto per citare qualche meta: Arquà Petrarca, Este, Monselice e Montagnana, l’Abbazia di Praglia, il giardino di Valsanzibio, Villa dei Vescovi e le ville venete, il Castello del Catajo e della Montecchia, le mura di cittadella. E ovviamente la città di Padova.

Poi i percorsi legati ai sapori: 13 vini DOC e DOCG, l’olio d’oliva e il miele, il Grana Padano, le gelatine e le confetture. 

 colli eugenie
 

Sicuramente per me è stato veramente interessante vedere come Abano Terme  stia cambiando e come le strutture si stanno adeguando con proposte e pacchetti per tutti, per la famiglia, e per chi per motivi diversi riesce a ritagliarsi solo dei periodi di soggiorno brevi e mirati al benessere a tutto tondo.

Posso sottolineare ancora che l’atmosfera che si percepisce è di serenità e di familiarietà, convivialità  ma anche grande professionalità, che mi han fatto tornare  a casa decisamente rigenerata e piena di energia!

Un ringraziamento alla proprietà dell’Hotel Terme Bristol Buja e a tutto lo staff che si è prodigato per rendere il nostro soggiorno indimenticabile. Un grazie particolare ad Anna Maria Pellegrino per l’invito a questo evento a tutte le mie colleghe blogger con cui ho condiviso questo esperienza.

 

abano terme 201

 

 

Ciao!

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