C’eravamo incontrate per parlare dell’evento che stavamo organizzando, legato al nostro contest con Pippicalzelunghe protagonista, io e la mia amica Enrica (Coccola Time), arrivata appositamente dalla sua Lucca… e lei mi regalò questo libro, Le voci di Petronilla, “per leggere ancora di donne”.
Mi piacque subito quel libro… quella copertina che raccontava di altri tempi… un libro che mi è piaciuto ancor più ascoltando le tanti “voci di Petronilla“.
L’occasione per parlarvene me l’ha data Laura del blog Civico 30, invitandomi a partecipare alla sua rubrica #libridamangiare, con la recensione di un libro e la realizzazione di una ricetta ad esso ispirata. Le ho proposto subito questo e non ho avuto nemmeno dubbio sulla ricetta… direttamente dalla voce di Petronilla: le sue scorzette di arancia!
Se volete saperne una po’ di più di questo vincente lettura, vi rimando qui, alla mia recensione nella rubrica #libridamangiare.
Ma prima vi consiglio di assaporare queste scorzette di arancia… sono certa che il profumo che invade la mia casa un pochino sta passando attraverso il video.. arancia, zucchero, cioccolato amaro… “Squisite!” diceva Petronilla!
Io ho fatto alcune piccole varianti alla sua ricetta easy.
Petronilla non fa la fase di bollitura, ma mette le bucce appena tagliate in una ciotola piena di acqua e le lascia qualche ora in bagno, rinnovando di tanto in tanto l’acqua, poi le distende su un tovagliolo ad asciugare. Va benissimo anche così, se sente un po’ più l’amarognolo delle bucce di arancia, a me non dispiace per nulla.
Petronilla, nella fase di “glassatura”, fa sciogliere lo zucchero con pochissima acqua e poi aggiunge le scorze e le fa cucinare fino a che lo zucchero non è del tutto “sparito”. Poi le mette a raffreddare su un piano di marmo o su un piatto, fino al giorno dopo.
“Quanto mi sono costate?” Con il niente che costano le bucce e con quel che costano due etti di zucchero,…
Le scorzette di arancia sono un tipichenel periodo Natalizio e anche Pasquale, perfette da gustare a fine pasto o per aggiungere un tocco agrumato ai dolci. Perfette da offrire agli ospiti a fine cena, magari in un grazioso barattolo di vetro. Anche una bellissima idea regalo!
Le scorzette di arancia
Ingredienti
- arance non trattate dalla buccia grossa
- zucchero semolato
- acqua
Istruzioni
- Taglia la scorza a strisce, o della forma che preferisci, cercando si eliminare la fibra (la pellicina bianca, che potrebbe risultare amarognola) aiutandoti con un pelapatate o un coltellino.
- Metti tutte le bucce in una pentola e coprile con acqua. Metti sul fuoco e porta ed abollizione per 2-3 minuti. Scolale e falle raffreddare, possibilmente, in una ciotola di acqua e ghiaccio. Ripeti questo procedimento per altre 2 volte.
- Dopo la fase di bollitura, lascia raffreddare le scorze per circa 2 ore.
- Pesa le scorze e metti la stessa quantità di zucchero e di acqua in una pentola (500 g di scorze con 500 g di zucchero e 500 ml di acqua). Appena lo zucchero si è sciolto unisci le scorze e porta tutto ad ebollizione a fuoco lento, fino a completo assorbimento dello sciroppo, mescolando ogni tanto con un mestolo di legno.
- Fai attenzione a non caramellare lo sciroppo, non deve scurisi, ma solo addensarsi.
- La cottura sarà ultimata in circa 60 minuti, o comunque quando lo sciroppo sarà tutto assorbito dalle scorzette. Versa il contenuto su un foglio di carta forno e falle raffreddare molto bene. Ora le scorzette sono pronte.
- Puoi conservarle in un barattolo sterilizzato per circa 2 mesi e renderle più golose immergendole, in parte o totalmente, in cioccolato fondente fuso.
Buona … lettura!
4 comments
Carissima Elisa,
é da molto tempo che non ti seguivo, per miei impegni improrogabili e di questo mi rammarico anche se recupererò pian piano.
Oggi ti ho ritrovato con la presentazione di questa chicca veramente gustosa.
Inoltre mi riporta indietro nel tempo, quando, a cinque anni, mio padre, di ritorno dal lavoro, mi portava sempre un cioccolatino in regalo. Ho ricordato per anni quel gusto caldo e saporoso, ma solo in et‡ adulta l’ ho ritrovato, per puro caso, quando mi fu offerto un cioccolatino al gusto di arancia. Fu subito Proust e mi rividi, piccolo, quando non arrivavo all’altezza della scrivania dove ora sto scrivendo.
Di tutto questo ti ringrazio infinitamente e ti riseguirò sempre e con maggiore affetto.
felicissima di averti fatto rivivere dei bei ricordi!
Grazie
elisa
Ciao Elisa,
io sono una grande fan di Petronilla. Che grande donna deve essere stata. A me è capitato di preparare in modo simile gli spicchi di mandarino, le scorzette di arancia non le ho mai fatte e ora questa ricetta mi ha fatto venire proprio voglia di provarle. Non solo perché sembrano davvero deliziose, ma anche perché amo le ricette che rivalutano scarti di frutta e verdura. Grazie per il post! 🙂
che bello!! un’altra fan di Petronilla!!!
e io invece non ho mai fatto i mandarini!!!!
proverò!
grazie
ciao
elisa