La storia dei cupcakes inizia qualche secolo fa. Nel primo libro di ricette americano di cucina, l’American Cookery di Amelia Simmons, compare per la prima volta la loro ricetta, a testimoniare la loro grande popolarità. Si parla di “a cake to be baked in small cups”, ossia di una torta che si cuoce in piccoli contenitori/tazze. Siamo alla fine del Settecento, nel 1796. Nel 1826, invece, compare per la prima volta il termine cupcake.
Il nome deriva, molto probabilmente, dalla modalità con cui venivano cotto, ovvero in tazze di coccio (cup) che permettevano di ridurre il tempo di cottura, poi sostituiti dai moderni piroettino! Ovviamente c’é anche un’altra teoria, ovvero che il nome derivi dal metodo usato per la misurazione degli ingredienti impiegati, che veniva appunto fatta con una tazza.
Il boom dei dolcetti “monoporzione” inizia però dopo la prima guerra mondiale e dal quel momento in poi crescerà e si svilupperà in maniera importante.
Il cupcake è un piccolo dolce tipicamente anglosassone, quindi, nato negli Stati Uniti e ormai diffusosi anche nel nostro Paese… grazie anche alla tv! In tanti ricorderanno Miranda e Carrie in Sex and the City, che mangiano cupcakes per compensare la carenza di affetti, facendo così diventare la catena Magnolia Bakery un vero e proprio luogo di culto e facendoli conoscere anche qui, oltreoceano. Sono oggi da molti considerati tra le più popolari e apprezzate icone culinarie di origine Americana.
La prima volta che vidi i cupcake, fu proprio a New York, una decina di anni fa… incuriosita da una lunga fila fuori da un negozietto. Era proprio una Magnolia Bakery, che io non conoscevo… non avevo mai guardato Sex and the City!
Tantissime ricette e varianti per i cupcakes, unico limite la fantasia! In fondo, i cupcakes non sono che torte in tazza e quindi qualsiasi torta si può trascorre in cupcake! Come dice Victoria Jossel, fondatrice di Lola’s, la più fashion cupcake bakery di Londra, “Sono due i principali ingredienti: mettere passione in quello che si fa e creare col cuore” .
La ricetta di base era così composta: una tazza di burro, due tazze di zucchero, tre tazze di farina, quattro uova, una tazza di latte ed infine un cucchiaio di bicarbonato di sodio.
Normalmente i cupcakes vengono decorati con glasse colorate, creme al burro e generosamente arricchiti con confettini colorati e piccole figurine in pasta di zucchero, rendendoli spesso stucchevoli. Ricordo di essere stata anch’io affascinata da questi dolcetti, ma sicuramente non sono mai riuscita a finirne uno… troppo grandi, troppo dolce, troppo colorati…
In realtà sono buonissimi anche in versione “semplice” restando pur sempre molto golosi e non perdendo il loro fascino!
“When you look at a cupcake, you’ve got to smile.”
Anne Byrn
Questo per me è il mio primo cupacake! E ringrazio un gioco tra amiche blogger, “scambiamoci una ricetta” che mi ha portato ha “dover” scegliere e riproporre una ricetta di un altro blog, ovvero da Cupcake Club di Laura Anzelini; che ricetta avrei mai potuto scegliere tra le sue??!!! Ma decisamente un cupcake!!! La mia scelta è andata su un cupcake “foresta nera“, che vi ripropongo con piccolissime varianti.
Cupcake Foresta Nera
Ingredienti
Prr i cupcakes:
- 125 g di burro morbido
- 125 g di zucchero di canna
- 110 g di farina integrale
- 10 g di cacao amaro (1 cucchiaio)
- 2 uova
- 60 g di cioccolato fondente
- 3 g di lievito
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato
Per il frosting:
- 50 g di ricotta
- 200 ml di panna
- 24 amarene
Istruzioni
- Fate sciogliere il cioccolato fondente nel microonde o a bagnomaria. Quando sarà sciolto aggiungere una noce di burro (tolta dal totale), mescolate e lasciate intiepidire.
- Nel frattempo montare bene il burro con lo zucchero fino a ottenere un composto cremoso e omogeneo.
- Aggiungete un uovo e mescolate fino a che non è completamente amalgamato, poi unite il secondo uovo e poi la farina precedentemente mescolata con il cacao, il lievito e il bicarbonato. Infine aggiungete il cioccolato fuso.
- Versate il composto nei pirottino, facendo attenzione di fermarvi a circa 1/2 centimetro dal bordo. Infornate e cuocete a 170° per 20 minuti circa, attenendovi alla prova stecchino.
Per il frostng:
- Mentre i cupcake si raffreddano preparate il frosting, montando la panna con la ricotta.
- Prendete 3 cucchiai circa di panna e ricotta montate, unite 12 amarene tagliate a pezzetti e un paio di cucchiaini del loro sciroppo. Fate un foro in ogni cupcake e farcite con questa crema alle amarene.
- Mettete il resto della panna in una sac a poche e decorate i cupcake. Completate con una amarena e, prima di servire, qualche goccia di sciroppo.
La torta foresta nera Schwarzw‰lder Kirschtorte, letteralmente significa “torta alle ciliegie della Foresta Nera”, è un dolce alla panna e al cioccolato originario della Germania, e utilizza le ciliegie Morello, leggermente acidule, coltivate proprio nei frutteti della Foresta Nera.
L’abbinamento cioccolato-ciliegia è uno dei più azzeccati e vincenti che ci siano, un matrimonio perfetto. In altri Paesi Europei dove questa torta è diffusa, come in Svizzera, Austria e il nord Italia, si usano le amarene.
ciao!