Poppy seed Citrus cake, ed è subito festa!
Sabato è stato il gran giorno degli allestimenti, finalmente l’albero è risalito dalla cantina, il tavolo da pranzo era ricoperto di tutte le decorazioni, i miei gingilli di latta, le palline di vetro trasparenti e rosse, raccolte un po’ in giro nel mondo, qualche fiore bianco, arancione, a dare un po’ di colore e le prime decorazioni fatte da Vittoria.
E poi il rinfresco al lievito madre per i Cinnamon rolls da preparare per la cena, la cannella, il cardamomo, profumi che riempivano il cuore e creavano atmosfera.
Poi, come non bastasse, ti arriva lo stroppoletto di casa con in mano l’ultimo libro che ho acquistato, e che lei ha visto che leggevo molto appassionatamente, e mi dice: “Mamma facciamo questa?“
Sto già facendo i Rolls,l ma il suo sguardo mi fa chiaramente capire che non accetterebbe mai un rifiuto! E allora, perché no?? Prepariamo la Poppy Seed Citrus Cake, la torta con i semi di papavero!
Poppy Seed Citrus Cake, culture e sapori
Tra i dolci che sanno di casa la Poppy Seed Citrus Cake è una piccola opera d’arte di semplicità e profumo. Il suo fascino risiede nell’equilibrio perfetto tra la freschezza degli agrumi e la nota croccante dei semi di papavero: un abbinamento che sorprende e conquista a ogni morso.
I semi di papavero hanno una storia antichissima. Utilizzati in molte tradizioni culinarie europee, soprattutto nell’Europa centrale e orientale, sono considerati un ingrediente “di buon auspicio”, associato alla fertilità e alla prosperità.
La loro presenza nei dolci non è casuale: regalano una texture leggermente croccante e un sapore delicatamente nocciolato che arricchisce gli impasti più semplici.
Gli agrumi, invece, portano con sé l’energia del sole mediterraneo. Limoni e arance infondono nella torta una fragranza vivace e un tocco di acidità che bilancia la dolcezza, creando un contrasto armonioso.
Un dolce per ogni momento della giornata
La Poppy Seed Citrus Cake è una torta estremamente versatile.
Perfetta a colazione, o come dolce da merenda, con una tazza di tè caldo o ad un buon caffè: la puoi fare anche nello stampo da plumcake, comoda da tagliare a fette, ed eventualmente congelare per averne sempre una a disposizione.
Ideale anche come dessert di fine pasto, o anche come dolce delle feste, accompagnata con una pallina di gelato alla vaniglia. In questo caso realizzatelo in un bello stampo da Bundt cake (per vedere quello mio, che vedete in queste foto, clicca qui)
La bellezza di questa torta sta nella sua naturale eleganza. Ogni fetta sprigiona aromi che parlano di tradizione, ma anche di creatività moderna.


Poppy Seed Citrus Cake
Ingredienti
Per l'impasto:
- 280 g farina bianca 0* (per versione senza glutine, leggi nelle note)
- 200 g zucchero semolato (io di canna)
- 3 uova
- 135 ml succo di arancia fresca
- 1 arancia, scorza grattugiata (usate quella di cui aver preso il succo)
- 1 limone, scorza grattugiata
- 12 g lievito per dolci
- 100 g semi di papavero
- 135 ml olio di semi di girasole
- 2 g sale
Per la salsa di arancia:
- 100 ml succo di arancia
- 100 g zucchero semolato bianco
- 65 ml acqua
Istruzioni
Preparazione dell'impasto:
- Versate in una ciotola grande tutti gli ingredienti: la farina, lo zucchero, le uova, il succo di arancia, le scorze di arancia e limone grattugiate, il lievito, i semi di papavero, l'olio, il sale.
- Mescolate solo alla fine, amalgamate con una frusta a mano cercando di incorporare aria.
- Continuate per un minuto e poi continua più energicamente fino ad ottenere un composto liscio che abbia consistenza a nastro.
- Metti in forno già caldo, statico a 180°C per 40-45 minuti.Prima di chiudere fai la prova stecchino, dovrà essere asciutto.
Preparazione della salsa di arance:
- Versate tutti gli ingredienti in un pentolino e fate cuocere a fuoco basso, mescolando ogni tanto, fino a quando non di raddensa un po'.
Parte finale:
- Quando il dolce è pronto, sforatelo e praticate dei fori sulla superficie con uno bastoncino da spiedini lungo.Spennellate con la salsa di arance in modo che venga assorbita, tenendone un po' da parte.
- Dopo circa una 20 minuti, sformalo e irrorate la superficie con la salsa rimasta.
Note
California Bakery, bellissimo cookbook
Il libro in questione è California Bakery, i dolci dell’America, scritto da Alessio Baù (Guido Tommasi Editori): l’ho ordinato a scatola chiusa.
Appena l’ho avuto tra le mani mi sono resa conto che non mi avrebbe deluso! La sera stessa me lo sono sfogliato tutto.
La prima ricetta che ho provato (gentilmente suggerita!!!), ma statene certi che non sarà l’ultima, è la Poppy Seed Citrus Cake, la torta con i semi di papavero e la salsa di arance.

Ho ammirato ogni ricetta e letto tutto quello che c’era da leggere di questo libro, come non mi succedeva da tempo.
Bellissimo fin dalla copertina, dalla carta un po’ porosa, quasi vissuta, dalle fotografie della bravissima Francesca Moscheni, da gustare con gli occhi.
Oltre alle 40 ricette, tra dolci e pani, che fanno assaporare l’atmosfera degli States, ma anche dei bistrot francesi e dei caffé italiani, il libro raccoglie le storie dei protagonisti di quest’avventura, di chi in questa Bakery americana, ma tutta milanese, ha trovato la spinta per cambiare vita e inseguire una passione.
Cinque storie di chi ha contributo a questo successo, a partire da Marco, il siciliano trapiantato a Milano, che nel 1965 decide di vendere la sua BMW per rilevare, con i 16 milioni, un locale milanese di cui si era innamorato, diretto da un’americana, Carolina, “Una signora alta e perfezionista, dal piglio aristocratico. E negoziante imprevedibile: apriva e chiudeva quando voleva”.
Marco apprende tutti i segreti come un’innamorato ´Sentii la felicità di non avere più limite, né di tempi, né di scelteª e passa dai piani di marketing alle bucce di limone, imparando che, come gli ripeteva sempre Carolina ´un dolce deve essere bello già da crudo‘.
Thomas, il pastry chef americano, il re delle torte che ci mette sempre il cuore: “Le ciliegie che colano dallo strato superiore della Chico-coffee N.Y. cheesecake sono esattamente come quelle che usava sua nonna. Rosso scuro. C’é voluto tempo per trovarle ma Thomas voleva proprio questo: ricreare il sapore della dispensa di casa”.
Poi Rosalia, l’esperta del salato, è lei che da il tocco più italiano alla bakery, cresciuta in cucina sfogliando la prima edizione del libro “Il talismano della felicità” della sua nonna.
C’é poi Michela, ex insegnante che decide di aprire la scuola di cucina di Californa Baker, “Perché la cucina è un fatto di civiltà, non di necessità“. La prima domanda che pone ai suoi show cooking è “Ma tu, come lo prepari il caffé?” Un piccolo test a cui tutti sono sottoposti!
La Poppy Seed Citrus Cake è molto più di un dolce: è un incontro di culture, profumi e stagioni, capace di raccontare, con la sua semplicità, una storia di viaggi, di sole e di piccoli piaceri quotidiani.
Vi invito a provarlo!
Ciao!
vi aspetto su INSTAGRAM, FACEBOOK e TWITTER
35 comments
Non ci credo, mi è arrivato adesso l'ordine da IBS con questo libro… da come ne parli e dalla splendida ricetta, mi sa che ho fatto un buon acquisto… anch'io l'ho preso a scatola chiusa 🙂
a me è piaciuto un sacco! era da tanto che non sfogliavo cos” cn piacere dalla prima all'ultima pagine un libro di ricette.
ma perché non è solo un libro di ricette… attendo il tuo commento!!
che meraviglia! Mi piace molto il libro, anche per le storie che racconta… e poi c'é anche un siciliano come me. Sono orgogliosa delle mie origini!! E spero di sfatare i luoghi comuni che sono di troppa semplice emissione vocale…
bello bello e bella la ricetta. Adoro i semi di papavero( che ho dovuto fare acquistare da un'amica a Roma, sai a cosa mi riferisco! :D)
E dolcissima la tua bimba, immagino gli occhioni nel chiedere alla sua mamy di fare una ricetta a quattro mani con lei. La fortuna più bella della vita è vivere in mezzo a tanto amore 🙂
Ti abbraccio! Anzi, vi!
ciao cara!!
ma è proprio bello per le storie che racconta! e Marco, il siciliano, un grande!!!!
hai ragione..a volte si apre la bocca per dargli solo aria!!
ma scusa… nemmeno i semi di papavero!?!? uff… quasi quasi vengo ad aprire un negoziato di spezie delle tue parte!!!
Grazie <3
Elisa conosco bene questo dolce l`ho provato varie volte ma sempre con il burro e non con l' olio quindi mi tocca provarlo e sotto l`albero spero di trovare questo bellissimo libro e preparere una colazione come la tua!!! Baci grandi, Imma
e' venuto bene con l'olio, devo dire.
contiamo su Babbo Natele allora!!
ciao!
Bellissima! E poi i semi di papavero mi piacciono troppo, cos” piccini e briosi! 🙂
Poco tempo fa ho fatto dei poppy lemon muffin ma le dosi di limone erano decisamente troppo alte, quindi devo riprovare con le opportune modifiche. Adesso però sono indecisa perché voglio provare anche la tua torta! 🙂
dove sta il problema!!! si provano tutte e due!!!
i semini sono troppo simpatici.. crocchiettano in bocca!!
oddio.. poi te ne resta sempre qualcuno tra i denti.. machisenefrega!!!
ciao
Che bella idea e che buono, complimenti…
Grazie!
ciao
sai che non conoscevo questo libro ma da come lo descrivi mi piace un sacco! credo che finir‡ nel mio carrello di amazon.. 🙂
Credo non te ne pentirai!
adoro i semi di papavero! voglio assaggiarla subbbito questa tortina, copio/incollo e la preparo stasera stessa!
Wow!!!
Allora voglio subito sapere!!!
Bé non c'é dubbio: tua figlia a dei gusti favolosi! E' una bellezza da vedere e dev'essere deliziosa con la salsina all'arancio!
Anche il libro è interessante: mi tocca metterlo in lista con tutti quelli che prima o poi comprerò! 😀
Veramente deliziosa!!!
Metti, metti in lista!!!
Ciao
ok..ok…é fatta stampo e libro anche per me….troppo carini entrambi!!!! complimenti vincitricedicontestdifficiliecontaminati 😛
<3 <3 <3
Ahahahahaahh.. Enrica, mi fai troppo ridere!!!
Corri a comprare il libro… Mi pare che vada a ruba!!!! 😉
<3 <3 <3
pensa che è nella mia lista dei desideri….quindi lo compro?! Sono tentatissima…
Io ci ho ritrovato tutti i miei dolci preferiti.
Comunque, secondo me, è un bel libro da avere.
Lo sai che questo libro non mi aveva convinta….tu mi hai fatto cambiare idea!!!!! Bellissime foto e poi adoro i semi di papavero…quindi!!!!
Secondo me ti piacer‡!!!
Fammi sapere!!!
Ciao!!!
Elisa
Bellissima e deve essere anche eccezionale! Sono una grande amante dei semi di papavero!
E' veramente buona, sai An??
la crosticina, la salsina alle arance i semi di papavero… l'impasto morbido… da assaggiare!!
Ciao Elisa:* piacere di conoscerti, ho letto l'altro giorno il commento alla torta foresta nera… luned” è stata una giornata molto turbolenta ma oggi con calma sono riuscita a dare un'occhiata a tutte le preparazioni e passare da te per congratularmi per il tuo terzo meritatissimo posto.. approfitto per dare una sbirciatina al tuo bellissimo blog e complimentarmi anche per questa super torta.. l'aspetto è divino complimenti…il libro è stupendo e anch'io lo avevo visto da Enrica…se sapessi quanti libri devo ordinare per Natale! ahhh… un abbraccio e a presto:**
Ciao Simona!!!
sono felice di vederti qui!
eh… grazie!!! sono rimasta veramente sorpresa del mio 3°posto… ma molto felice e soddisfatta!! lo ammetto!
capisco sai… wish list lunghissima anch'io!!!
ciao a presto!
Elisa ma cosa vedo? La nostra torta heheehehhe 🙂 ti è venuta magnifica e immagino il profumo!
Ora però dopo il libro dobbiamo assolutamente trovare quello stampo ad un prezzo onesto o speriamo che Babbo Natale ci accontenti perché noi siamo tanto braveeee!
baci carissima
e' vero!!! questa è proprio la nostra torta!! ahahah!
senti.. se per caso lo trovi lo stampo, dimmelo che avviso il mio Babbo natale!!
(PS, domenica l'ho trovato al mercatino … in rame…. rovinato…… 70/80 euro….eccessivo eh??)
ciaooo bella
assurdo davvero a quel prezzo, dai speriamo di trovarlo presto!
buona serata
Ciao Elisa!
Anni fa facevo una poppy seed cake recuperata da internet ma questa sembra moooolto più citrus-osa 😉
Grazie per la condivisione 🙂
Buona serata
Lou
Provala e poi mi dici!!!
vedo questo libro ovunque, mi convinco sempre di più che deve essere mio a tutti i costi, vedo solo ricette favolose come questa, un bacio
e deve essere tuo!!!
questo libro merita di essere letto! TUTTO!
quasi quasi chiedo le provvigioni!!! ahahahah!
ciao
elisa
Ciao!hai poi trovato lo stampo come quello della ricetta?io lo sto cercando….
si, si!!! l’ho preso on-line su Peroni! bellissimo!!! 😉