La Toscana sa sempre conquistarti, con le sue bellezze naturali, l’architettura, l’arte, la cultura, i vini, la gastronomia.
Ogni volta che torno, resto sempre senza parole per come riesca anche a regalare sensazione di pace e di benessere.

Per festeggiare l’inizio del nuovo anno siamo tornati in Maremma, e abbiamo scelto, grazie ad una prezioso suggerimento di una amica, il Wine resort Conti di San Bonifacio, una bellissima realtà che si trova nel comune di Gavorrano, nel cuore della natura toscana.
Il piccolo resort sorge nell’entroterra, in cima ad una collina, circondato da uliveti, vigneti e boschi, come la più tipica e splendida cartolina toscana, a poche decine di chilometri dal mare.

La storia di questo luogo
Racconta di un sogno che si è trasformato in realtà. Una quindicina di anni fa, il conte Manfedo di San Bonifacio, con sua moglie Sarah, di origine inglesi, trovano in questo luogo quello che sarebbe potuto diventare la loro nuova vita, quello che poteva diventare il loro stile di vita.
E’ proprio qui decidono di piantare vigne e produrre vino di qualità, tradizione della famiglia da diverse generazioni, e creare una resort per accogliere i loro ospiti. Doveva diventare, e lo è diventato, non solo un posto dove soggiornare, ma una realtà dove vivere al massimo un’esperienza.
Una vigna di circa 7 ettari e una cantina adiacente al resort, danno vita a vini eccellenti. I conti Manfredo e Sarah sono la prima generazione ad imbottigliare vini da loro coltivati, in cui si ritrova tutta la loro passione.
L’azienda di sviluppa su una superficie di 80 ettari e il resort è una vera e propria terrazza che abbraccia tutto questo.

Il resort
Al nostro arrivo, veniamo accolti da Rafael, che ci accompagna a visitare la struttura. E’ lui che ci racconta tutta la storia e l’evoluzione di questo luogo, mentre io mi perdo a guardare con che cura ed eleganza è stato progettato ogni piccolo angolo.


Il tutto è stato curato dalla contessa Sarah, che ha scelto con grande attenzione ogni oggetto presente, creando un’atmosfera così elegante, raffinata e allo stesso tempo intima e familiare.

Le camere sono sette, spaziose ed esclusive, in perfetto stile toscano. Meravigliosi pavimenti in cotto, travi di castagno, pelli, pellicce, tessuti naturali, cotoni egiziani e lini, legati perfettamente ad oggetti e arredo di antiquariato sapientemente scelti tra mercatini italiani e inglesi, ognuna con una sua anima.
Uno stile rustico, con pezzi vintage e di design e con tutti i supporti tecnologici per vivere un soggiorno esclusivo.

La nostra camera, la Conti di San Bonifacio suite, oltre ad una confortevole zona salotto, angolo camino e un fantastico bagno con doccia e vasca in pietra di Carrara, sotto una splendida finestra che incorniciava la campagna vicina, aveva una grande terrazza privata dalla quale abbiamo potuto godere, oltre al panorama, anche a dei tramonti che hanno reso il nostro soggiorno unico.
Fine dicembre, seduti all’aperto, con il cielo che si tingeva di rosso e in mano un bicchiere di vino rosso Monteregio di Massa Marittima DOC: l’unico pensiero è stato “dobbiamo tornarci”.

Il ristorante
All’interno del resort si trova il ristorante Maremmana che propone una buona cucina toscana, aperto anche ai clienti esterni.

Ricette della tradizione, proposte con innovazione e creatività, e un attento utilizzo di eccellenze locali a km 0.
Noi abbiamo cenato qui solo la sera del 31 dicembre, ma contiamo di tornare anche per godere di una serata nel romantico giardino, con vista sulla vallata.

Attività per tutti i gusti
Tantissime le attività e i servizi che il resort mette a disposizione dei proprio ospiti.
Da degustazioni di olio e vini, alla lavorazione del formaggio, alla distillazione e corsi di cucina.
Esperienze alla scoperta della terra di Toscana, o al mare con gite in barca a vela, pesca d’altura o in off -shore.
Ma anche trekking, jogging o passeggiate a cavallo nei sentieri in altura o sulle selvagge spiagge toscane.

Un’avventura in canoa o un bel giro in bicicletta noleggiando mezzi direttamente al resort e muovendosi in maniera autonoma o accompagnati da una guida locale.
Per chi cerca qualcosa di più adrenalinico anche la possibilità di organizzare un giro in mongolfiera (il mio sogno!!!!) o in Ferrari (per mio marito!). E tante tante altre possibilità.
E, invece, per chi non vuol far nulla, la piscina del resort è a disposizione!!

I vini di San Bonifacio
Questo è un luogo speciale anche per gli amanti del vino. Il lavoro di Manfredo e Sarah, e del loro team, ha dato vita a tre grandi vini rossi: Monteregio di Massa Marittima DOC, IGT Maremma Toscana Docet, IGT Maremma Toscana Sustinet.
A questi si unisce anche la produzione di un Prosecco DOC Treviso Extra Dry prodotto in Veneto, terra di origine del conte, di una grappa e un olio extravergine di oliva biologico.

Il vigneto coltivato con la stessa cura di un giardino ed un lavoro minuzioso ed appassionato in cantina , hanno reso i nostri vini un successo internazionale. (…) Creare vini unici che raffigurano la terra da cui provengono ha significato e significa un impegno senza sosta nella selezione manuale dei grappoli così che solo i migliori arrivano in cantina. Le varie annate di questo luogo paradisiaco sono invecchiate in barriques e in bottiglia per uno o due anni, al fine didi presentarsi al meglio sui mercati italiani e soprattutto internazionali.
Manfredo di San Bonifacio
Dei loro vini:
Il Monteregio di Massa Marittima D.O.C. 85% Sangiovese, 10% Syrah and 5% Cabernet Franc. Questo vino passa 12 mesi in barrique di rovere francese a cui si aggiungono altri 12 mesi di affinamento in bottiglia. Il vino, dal color rubino granato, si presenta con sentori tipici del sangiovese con note marcate di ciliegia, piccoli frutti rossi e viola. Il perfetto connubio tra tannini e apporto armonico del legno, creano un vino di grande struttura e complessità.
Il Docet 50% Cabernet Sauvignon 50% Cabernet Franc. Questo blend bordolese ha una grande struttura e finezza, tanto da aver vinto numerosi premi. Si trova l’intensità combinata con ricchezza, eleganza e un gran corpo. Qui sono 18 i mesi trascorsi in barrique di rovere francese prima di passare per altri 12 mesi in bottiglia per l’affinamento.
L’ultima è la Guida Oro VERONELLI ha assegnato Tre Stelle e +93/100 ( nella top 500 vini in Italia di 17.000 partecipanti).
Il Sustinet è un Sirah 100%, altro vino premiato con la medaglia d’oro, nella top ten dei migliori organic wines e al secondo posto tra i migliori Syrah al mondo. Anche questo Tre Stelle nella guida Veronelli. Invecchia 18 mesi in barrique di rovere francese e almeno altri 12 mesi in bottiglia. Un colore rubino intenso, straordinaria lunghezza, una pienezza di frutto bilanciato dai tannini e un lungo setoso finale.
Questo soggiorno ci ha regalato tutto quello che volevamo in quel momento: vivere qualche giorno in famiglia, in riservatezza, pace, tranquillità e benessere, in un’atmosfera calda e rilassante.
Un grazie va a tutto lo staff che ci ha coccolato in ogni momento e per la particolare attenzione anche alla bimba.
Io conto di tornarci presto, magari con la bella stagione per godere al massimo le potenzialità della zona e del resort stesso!
Se volete saperne di più, questo è il sito del Wine resort: Conti di San Bonifacio .

Per qualsiasi domanda lasciate pure un commento o scrivetemi a elisa@ilfiordicappero.com
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