Avete mai pensato di organizzare una cena a tema “canederli“, gli gnocchi di pane tipici delle Dolomiti, dall’antipasto al dolce?
Bene, noi sì! Ognuno dei 6 ospiti (eravamo due famiglie, con 2 ragazzini tredicenni) doveva pensare ad una tipologia di canederlo e poi prepararne sei pezzi da portare a cena e fare assaggiare a tutti!
Una gran successo, uno più buono dell’altro, con sapori diversi che, oltretutto, ci hanno portato in giro per l’Italia. Ora ve li racconto e di tre varianti troverete la ricetta dettagliata.
Innanzitutto, cos’è il canederlo
I canederli, chiamati knödel se ci spostiamo in Alto Adige e in Tirolo, sono degli gnocchi di pane che nascevano come piatto povero di tradizione contadina della Baviera. In origine consistevano semplicemente in palle di pane raffermo tagliato a cubetti e tenuti insieme con latte o acqua e uova, una classica ricetta contadini di recupero degli avanzi.
Ora la ricetta si è arricchita anche di altri sapori. Ad esempio i canederli che troviamo maggiorente diffusi nelle nostre montagne venete, nel Cadore (ricordiamoci che Cortina d’Ampezzo dal 1511 al 1918, era dominata dagli Asburgo, diventando proprio nel secondo Ottocento stazione di villeggiatura prediletta dalla nobiltà mitteleuropea) sono allo speck, agli spinaci, alla barbabietola, al formaggio (Canederli all’ampezzana agli spinaci li potete trovate la ricetta qui)
Il tema di questo mese per L’Itala nel piatto sono proprio gli gnocchi: gnocchi di patate, di farina, di pane. Ed ecco l’occasione perfetta per poter presentare questi gnocchi di pane tipici delle nostre montagne e tante ottime varianti!
Canederli per tutti i gusti
Le foto sono state scattate durante la cena, velocemente con il telefono, de sera e quindi non certo di gran qualità, però serviranno per rendere l’idea di quanto abbiamo fatto durante questa cena a tema “canederli”!
Ora vi elenco le 6 varianti dei canederli di cui poi troverete la descrizione e di tre la ricetta completa. In ogni caso la ricetta di base è sempre valida anche per altre versioni.
- Aperitivo: CANEDERLI PIZZA (ricetta)
- Primo Antipasto: CANEDERLI SICULO-PUGLIESE
- Secondo antipasto: I CANEDERLI CHE SI CREDEVANO DEI VEGGY BURGER ALLA BARBABIETOLA
- Primo piatto: CANEDERLI ALLA CARBONARA
- Secondo piatto: CANEDERLI ALLA VICENTINA (ricetta)
- Dolce: CANEDERLAMISÙ (ricetta)
Aperitivo: CANEDERLI PIZZA
Una deliziosa scoperta! Un’ottima idea per il vostro aperitivo!
L’impasto di base è di di pane raffermo ammollato nel latte con scamorza affumicata triturata e origano. Al centro poi un pezzetto di mozzarella che diventa il cuore filante. Dopo una cottura a vapore (o in lessato in acqua) sono stato passati nel panko (pane grattugiato tipico della cucina giapponese, di grana più grossa) e messo qualche minuto in friggitrice ad aria (o ripassato in forno). Servito con salsa di pomodoro e basilico. Ottimo!


Canederli-pizza
Ingredients
- 200 g pane raffermo tagliato a piccoli dadini
- 100 ml latte intero a temperatura ambiente
- 1 uovo grande
- 1/2 cucchiaio colmo farina (meglio debole W200)
- 1/2 cipolla
- 10/15 g Parmigiano Reggiano grattugiato
- 100 g provola affumicata
- 150 g mozzarella tagliata a dadi
- 1 pizzico origano
- qb sale
- qb pepe nero
Per accompagnare
- qb salsa di pomodoro
- 12 foglioline basilico
Instructions
Preparazione dell'impasto:
- Rosolate la mezza cipolla in una tegame con un po’ di burro o olio, poi mettete da parte.
- In una ciotolina unite l’uovo ed il latte e sbattete leggermente con una forchetta per rendere il tutto omogeneo.
- Prendete una terrina capiente e versatevi il pane raffermo a cubetti, unite il latte e l’uovo e poi la cipolla.
- Mescolate bene, impastate con le mani, fino a che il composto non diventi tutto omogeneo.
- Chiudete la terrina con della pellicola e lasciate riposare per almeno 20 minuti in frigorifero.
Preparazione canederlo:
- Riprendete la terrina con il pane ammorbidito e verificatene la consistenza con le mani. Dev’essere morbido, umido, ma non inzuppato, e compattandolo non dev’essere troppo appiccicoso.E’ un passaggio fondamentale, non fatevi ingannare dall’apparenza asciutta versando altri liquidi, altrimenti si rischia che in cottura si rompano.
- Aggiungete ora la provola grattugiata grossolanamente o tagliata a pezzetti molto piccoli, il parmigiano grattugiato fine, un pizzico di origano, regolate di sale, il pepe, quindi unite la farina.
- Impastate sempre con le mani, compattando e distribuendo in maniera omogenea gli ingredienti, pressando bene.Il composto sarà leggermente colloso, possono rimanere dei piccoli residui sulle mani.
- Inumiditevi leggermente le mani, prendete un po’ di impasto e schiacciatelo nel palmo della mano, mettete al centro un dado di mozzarella, e richiudetelo facendo roteare il canederlo con le mani formando una sfera di circa 3 centimetri di diametro (fateli piccolini se li servite come finger food, o comunque da aperitivo).
Cottura e servizio:
- Cuoceteli in brodo vegetale bollente o in acqua leggermente salata per circa 5/7 minuti, poi raccoglieteli con una ramina su un piatto.Ottima la cottura in forno a vapore a 100°C per circa 6 minuti.
- Mettete il panko o del pane grattugiato, meglio se un po’ grossolano, in un piatto fondo e roteateci i canederli. Poi fateli in cuocere qualche minuto in friggitrice ad aria oppure passateli velocemente in forno, in modo che si crei una crosticina croccante tutto attorno.
- Posizionate i canederli alla pizza in un vassoio, con qualche fogliolina di basilico, e serviteli accompagnandoli con della buona salsa al pomodoro tiepida posta in ciotoline. Oppure preparate già voi i piattini monoporzione, con un canederlo posto sopra ad un po' di salsa di pomodoro.
Primo antipasto: CANEDERLI SICULO-PUGLIESE
Anche questi canederli hanno l’impasto di base di pane raffermo ammollato nel latte a cui è stato aggiunto una crema di cime di rape e del caciocavallo. Dopo la cottura nel brodo (o al vapore) i canederli sono stati ripassati al burro e serviti con una generosa grattugiata di cacio ricotta . Molto buono e delicato.
Secondo antipasto: I CANEDERLI CHE SI CREDEVANO UN VEGGY BURGER ALLA BARBABIETOLA
In questo impasto di pane raffermo a cubetti, sempre bagnato con del latte, è stata aggiunta della barbabietola già cotta e ridotta in purea e del gorgonzola. Anche in questo caso una prima cottura al vapore (o lessato in acqua o brodo) per poi essere ripassato e schiacciato sulla piastra, a mo’ di hamburger. E’stato servito su un letto di verze con salsa al parmigiano e zafferano. Saporitissimo!



Primo piatto: CANEDERLO ALLA CARBONARA
Beh, la carbonara la conosciamo tutti! Invece della pasta, abbiamo un bel gnocco di pane, sempre realizzato con pane raffermo tagliato a cubetti e bagnato con il latte, e poi guanciale e pepe a gogo. Una volta cotti (noi a vapore ma benissimo lessati in acqua calda) sono stati ripassati nel grasso del guanciale, ed poi conditi, fuori dal fuoco, con la tipica pastella di tuorli e pecorino romano. A completare strisce di guanciale croccate, saltato in padella. Superfluo il commento!
Secondo piatto: CANEDERLO ALLA VICENTINA
Qui giocavamo in casa. Siamo a Vicenza e non potevano non dedicare un canederlo al baccalà alla vicentina. L’impasto di pane, oltre al baccalà, aveva anche del cavolo nero. Dopo la cottura, sempre la vapore (o lessato), è stato servito con una salsa di porri. Questo canederlo si prestava anche ad essere servito con un buon brodino di pesce.
Potete utilizzare anche altra verdura al posto del cavolo nero; ottimi anche con il radicchio rosso di Treviso.


Canederlo al baccalà, cavolo nero con salsa di porri
Ingredients
Per i canederli:
- 200 g pane raffermo (tagliato a cubetti da 1 cm)
- 70 g cavolo nero pulito
- 200 g baccalà alla vicentina* cotto in precedenza e fatto scolare
- 100 ml latte intero a temperatura ambiente
- 1 uovo
- 1 spicchio d’aglio
- qb peperoncino
- qb olio extravergine d’oliva
- qb sale e pepe
- 1 cucchiaio di farina debole
- qb brodo per la cottura (di baccalà o vegetale)
Per la salsa di porri:**
- 240 g di porri puliti
- 80 g burro
- qb acqua
- qb Sale
- qb pepe e noce moscata
Instructions
Per la salsa di porri:
- Tagliate i porri a rondelle sottili, lavateli bene, e fateli soffriggere in una casseruola con il burro. Non appena saranno quasi trasparenti copriteli con l’acqua e portate a bollore.
- Regolate di sale, pepe e aggiungete una grattata di noce moscata.
- Fate cuocere circa 30 minuti, fino a che saranno belli teneri, e poi passate il tutto con un mixer fino ad ottenere una salsa vellutata.
Per i canederli:
- In una ciotolina versare il latte a temperatura ambiente e l’uovo e sbatteteli leggermente fino a rendere il liquido omogeno.Versatelo sul pane raffermo tagliato a piccoli dadi, che avete messo in una ciotola più grande.
- Mescolate bene con le mani e fate riposare per almeno 20 minuti.
- Nel frattempo tagliate il cavolo nero in piccoli pezzi e lessatelo velocemente, pochi minuti, in acqa leggermente salata. Scolate per bene e ripassateli in padella con olio, aglio e peperoncino. Lasciate raffreddare.
- Riprendete la ciotola col pane ammorbidito, verificatene la consistenza con le mani. Dev’essere morbido, umido, ma non inzuppato, e compattandolo non dev’essere troppo appiccicoso. E’ un passaggio fondamentale, non fatevi ingannare dall’apparenza asciutta versando altri liquidi, pena il disfacimento in cottura.
- Aggiungete ora il baccalà, il cavolo nero e regolate di sale e pepe. Mescolate bene e unite la farina.
- Impastate bene con le mani, compattando e distribuendo in maniera omogenea gli ingredienti, pressando bene.
- Inumiditevi leggermente le mani e formate delle sfere ben compatte che abbiano un diametro di 4 cm.
- Scaldate il brodo e quando inizia a bollire tuffateci un po’ di canederli alla volta e cuocete per 5/7 minuti circa. Vengono benissimo anche cotti in fondo a vapore a 100° per circa 5/6 minuti.
Preparazione piatto:
- Scaldate la salsa di porro.
- Mettete un po' di salsa nel piatto e poggiatevi sopra il canederlo.
Notes
dolce: CANEDERLAMISÙ
Questa è stata una vera sfida, il canederlo dolce, al tiramisù!
Per l’impasto abbiamo pensato di usare un ultimo panettone avanzato (ma altrimenti avremmo fatto con il pane), un po’ di ricotta e un cucchiaio di caffè. Lo abbiamo cotto a vapore (altrimenti va cotto in acqua non salata).
Una volta scolato, è stato ripassato in una panatura di panettone sbriciolato fine (che a sua volta può essere prima ripassato nel burro) e servito su una base di crema mascarpone e una spolverata cacao. Ci è piaciuto molto, nonostante la pancia ormai piena!

Canederlamisù, canederli al tiramisù
Ingredients
- 150/200 g di panettone raffermo sbriciolato (lo avevo tagliato a piccoli pezzetti e lascito in una terrina per 2/3 giorni)
- 300 g di ricotta asciutta (o fatta scolare)
- 1 uovo
- 2 cucchiai di farina
- 1 cucchiaio di zucchero
- ½ stecca di vaniglia
- qb gocciole di cioccolato amaro
- 1 tazzina caffè freddo
Per la copertura
- 100 g di panettone sbriciolato fine
- 1 noce di burro (facoltativo)
- cacao
Per la crema mascarpone:
- 125 g di mascarpone
- 45 g di tuorli (circa 2)
- 1/2 stecca di vaniglia
- 60 g di zucchero
- 25 ml di acqua
- 70 g di panna*
Instructions
Preparazione dei canederli:
- In una ciotola mettete la ricotta ben asciutta, l’uovo, la farina e il panettone sbriciolato. Aggiungete un goccio di caffè e un po' di gocciole di cioccolato. Mescolate molto bene, finché non si amalgama bene il tutto.
- Mettete in frigorifero a riposare per almeno un’ora coperto con la pellicola.
- Trascorso questo tempo prendete una piccola porzione di impasto e roteatelo nel palmo della mano precedentemente inumidito, formando una sfera, di circa 3 centimetri di diametro, meglio farne piccoline e servirne più pezzi. Procedete con tutto l'impasto.
Preparazione della crema mascarpone:
- In un robot da cucina montate i tuorli con i semi di vaniglia.
- Per pastorizzare le uova, in un pentolino portate a 121°C l’acqua con lo zucchero, mescolando bene. Versate lo sciroppo di zucchero a filo nei tuorli che stanno montando e continuate a montare fino a che il composto non si raffreddi e sia bello liscio e lucido.
- Unite il mascarpone. Nel frattempo montate con delle fruste elettriche la panna* e, quando è pronta, aggiungetela delicatamente al composto di mascarpone e base pastorizzata, mescolando delicatamente dal basso all’alto.
Completiamo:
- Fate cuocere i canederli per circa 5/7 minuti in acqua bollente ( o in forno a vapore a 100°C per 5/6 minuti)
- Nel frattempo in una padella antiaderente fate fondere a fiamma bassissima il burro e fatevi tostare le briciole di panettone. (Nel caso vogliate una versione più leggera non fate rosolare nel burro le briciole di panettone ma mettete direttamente in un piatto).
- Quando i canederli saranno pronti scolateli molto delicatamente e rotolateli completamente nelle briciole di panettone.
- In una ciotola mettete un cucchiaio di crema mascarpone, ponete al centro il canederlo e spolverizzate con il cacao.
Notes

Spero che questo articolo vi sia stato di ispirazione! I canederli sono un piatto veramente versatile. Provate queste ricette e sbizzarritevi con altre!
Anzi, eccovene già altre due, precedentemente pubblicate nel blog:
CANEDERLI DI SPINACI IN BRODO DI POLLO SPEZIATO
GNOCCHI DI PANE, RADICCHIO ROSSO DI TREVISO E PEPE LUNGO


L’Italia nel Piatto
“Gnocchi d’Italia”, ovvero gnocchi di patate, di farina bianca, di semola, di pane, come i miei canederli, è il tema di questo mese per l’Italia nel piatto. Qui di seguito altre ricetta della tradizione o gnocchi realizzati con un ingredienti tipico regionale.

Liguria: gnocchetti di patate al basilico con pesto e filetti di gallinella (blog: Arbanella di basilico)
Piemonte: Ravioles della Val Varaita (blog: Soffici blog)
Trentino Alto Adige: Gnocchi di patate crude (blog: Profumi e colori)
Lombardia: Gnocchi di colla “Gnòc in còla” bergamaschi (blog: Pensieri e Pasticci)
Friuli Venezia Giulia: Gnocchi di zucca e patate con ricotta affumicata (Blog: La gallina vintage)
Emilia Romagna: I pinoli, detti pin (blog: Zibaldone culinario)
Umbria: Gnocchetti alla collescipolana (blog: 2 amiche in cucina)
Marche: Gnocchi con sugo di papera (blog: forchetta e pennello)
Abruzzo: Gnocchi di patate con sugo di pecora (blog: Un’americana tra gli orsi)
Toscana: I topini, gli gnocchi di patate toscani (blog: Acquacotta e fantasia)
Molise: Gnocchi ripieni di ventricina (blog: Tartetatina)
Lazio: Gnocchi senza glutine alla gricia con carciofi (blog: Meri in cucina)
Puglia: Gnocchi di semola con le cozze (blog: Breakfast da Donaflor)
Campania: Gnocchi alla sorrentina (blog: Fusilli al tegamino)
Basilicata: Gnocchi di semola e fagioli (blog: Quella lucina in cucina)
Calabria: Gnocchi di patate della Sila ripieni di ‘nduja su fonduta di provola(blog: Dolcemente inventando)
Sardegna: Gnocchi di pane, ricotta, pecorino con arselle e bottarga (blog: Dolci Tentazioni d’autore)
Sicilia: I Gnocculi Cavati con Sugo alla Paolina e Cavolfiore (blog: Profumi di Sicilia)
22 comments
Un post interessantissimo Elisa! Io adoro i canederli e tu qui ne hai fatti un sacco, una vera festa per occhi e per il palato! Complimenti! Buon fine settimana
Grazie Simo!
ciao
elisa
Ma quante bellissime declinazioni cara Elisa
Complimenti!
Grazie!
elisa
Ehi Elisa, qui c’è proprio da strafogarsi! Un bellissimo post 🙂
ahahahah!
grazie
elisa
Ero curiosissima di scoprire la tua idea, perchè i canederli sono veramente molti versatili. Per me è un piatto con la sua identità e non riesco a vederlo come degli gnocchi, ma in effetti lo sono. Mi piace molto l’idea del primo aperitivo. Come idea di canederlo dolce se vuoi ne ho uno nel blog con le mele altrettanto goloso
Grazie per questo menù a base di canederli
Ciao Manu
eh sì, sona tutti gli effetti dei grandi gnocchi di pane!
Certo che vengo a leggere il tuo candenerlo alle mele!
ciao
elisa
Che bella carrellata di canederli, uno più buono dell’altro! Bella idea quella di organizzare una cena a tema. Vi sarete divertiti tantissimo.
E’ veramente divertente!!
ciao
elisa
Che dire Elisa…Mi hai fatto innamorare dei Canederli! Quante versione favolose, tutte da provare!
Baci,
Mary
sììììììì!
ciao
elisa
Ma cosi mi costringi a provarle tutte queste ricette! Sono favoloseeeeee! Un abbraccio LA
certo che le devi provare tutte!!!!!!
ciao
elisa
Accidenti che cena pazzesca dev’essere stata, sono tutti buoni ma i primi due mi incuriosiscono un sacco! Un abbraccio
quello alla pizza pizza è stato una gran sorpresa!
ciao
elisa
e lo abbiamo fatto pure noi il canederlo day… molto simpatico perchè li abbiamo cucinati assieme, anche se molto meno vario rispetto al tutto! Ricette interessanti da tenere a mente, complimenti!
divertente vero??
grazie
elisa
Quante gustose versioni, non saprei da quale cominciare, anzi si, dal canederlamisù.
ottima scelta!!!
ciao
elisa
Che fantastica carrellata! Una proposta più interessante dell’altra
grazie!
elisa