La storia è quella di Bernardino che tagliando la base del gambi dell’insalata, per usarla come un timbro, scopre l’esistenza di rose là dove mai lo avrebbe immaginato. E le sorprese non finiscono qui…
Così si legge nel libro “Le rose nell’insalata” di Bruno Munari, uno dei massimi protagonisti dell’arte, del design e della grafica del XX secolo.
Munari scopre in cucina con la moglie Dilma, che l’insalata tagliata vicino al gambi, e intinta su un tampone per timbri, può essere usata sui fogli di carta per ottenere disegni di rose o di oltre belle immagini.
“Le Rose nell’insalata: dove una fila di verdure, sezionate e timbrate riservano in sé altre forme incredibili: il cavolo che contiene un albero, il sedano che ospita astronavi o personaggi strani, la trevisana che fa “una rosa un poco strana”… Chi ha mai pensato di fronte alle insalate quotidiane di vedere e digerire altre forme familiari? Oppure quante volte da bambini lo abbiamo immaginato?
… veramente stupefacente come con gran semplicità possono sbocciare su un foglio bianco delle bellissime rose e dipartito vedere la grande soddisfazione soprattutto nei piccolini, che riesco a creare con le loro mani immagini inaspettate…
(fonte)
(dal libro “La rosa nell’insalata” di Bruno Munari)
Munari lo considera un metodo adatto per tutti quei bambini che rifiutano di disegnare a causa di rimproveri da parte di genitori e insegnanti, per non realizzare disegni che rispecchino la realtà così come comunemente siamo abituati a percepirla.
L’errore, però, è solo di chi non riesce a capire che il disegno, ed in particolar modo quello dei bambini, é “un’espressione di sensazioni globali” e non solo visive e, quindi, un gatto può essere rappresentato come una nuvola di pelo morbido ma con le unghie.
E delle rose ho voluto creare anch’io nella mia cucina, per uno sfizioso aperitivo, un brioso Happy hour.
Una mix di sapori e consistenze, di dolce e salato.
Una rosa di pasta foglia (che per un veloce antipasto consiglio già pronta, altrimenti si fa in casa) con un cuore di melanzane grigliate, pere, un’ottima pancetta piacentina e profumo di timo.
Rose di sfoglia con melanzane, pancetta piacentina e pere
Ingredients
- 1 confezione di pasta sfoglia rettangolare
- 2 melanzane viola tonde non troppo grandi
- Pancetta piacentina DOP (io del salumificio Peveri Carlo)
- 1 confezione di robiola o altro formaggio spalmabile
- 2 pere (io Abate)
- olio extravergine di oliva
- una noce di burro
- timo fresco
Instructions
- Per prima cosa griglia le melanzane. Dopo averle lavate, tagliale a fette non troppo grosse, circa 3 mm, spennellale di olio e cucinale su una griglia. Una volta cotte mettile da parte.
- Pela la pera, tagliala a fettine e passale per pochi minuti in padella con una noce di burro, finché non si ammorbidiscono.
- Srotola la pasta sfoglia (meglio che non sia troppo spessa, eventualmente tirala un poco con il mattarello) e con la rondella ricava delle strisce sul lato più corto della pasta, di circa 5 cm di altezza, o a seconda della misura che preferisci le tue rose (per un aperitivo in piedi, per un ottimo finger food, vanno meglio anche più piccole).
- Su metà striscia, su tutta la lunghezza, metti le melanzane grigliate (se le fette sono molto grandi, tagliale a metà) sovrapponendole un po' tra loro, qualche fettina di pera, un leggero strato di robiola e infine delle fettine di pancetta piacentina. Metti pure qualche fogliolina di timo fresco.
- Ora ribalta la parte di striscia non farcita, sulla farcia, lasciando fuoriuscire un delle melanzane. Premi bene sulla lunghezza.
- Arrotola il tutto formando una rosa, che poi in cottura... sboccerà!
- Metti le rose su una teglia rivestita di carta forno e inforna a 180°, già caldo, per 15-20 minuti o comunque fino a che la pasta sfoglia non è bella dorata.
10 comments
Ho fatto una cosa simile con la pasta brisé….troppo buona!! 🙂 un bacione
Proverò anch'io con la pasta brisé!!!!
Ciao
Questo post ce lo siamo divorate! Abbiamo una venerazione per Munari e queste pillole dedicate alla sua arte le abbiamo gradite non sai quanto! Concludere poi con questo sfizioso aperitivo chic e invitante ha completato questa deliziosa parentesi! Buona serata, S.e.L.
Grazie ragazze!!!
Mi fa molto piacere!!!
B R A V I S S I M A…..post sempre interessanti e sfiziosi….grazie Elisa
Grazie!!!!!!!!!!!!
Ma che raffinatezza,complimenti davvero arte e gusto!
Z&C
Ma grazie!!!!!
Ciao
Mi è piaciuta tantissimo la prefatio del tuo articolo e perché veramente bastano piccoli e semplici oggetti per realizzare grandi cose…e la ricetta è proprio buona..io impazzisco per la pasta sfoglia , la farò leggere a mio marito, a lui piace cucinare.
Sono felice che ti sia piaciuto.
E complimenti per il marito che cucina!!!