Natale a Downton Abbey, una belle più belle cene a tema che abbia organizzato insieme ad alcuni amici: con il ricettario ufficiale di Natale di Downton Abbey alla mano e tante ricette da scegliere.
Cena a tema, ci avete mai pensato?
Devo dire che ho un debole per le cene a tema. Le trovo molto stimolanti, ti portano a provare ricette nuove che probabilmente non faresti mai e aver un “tema” diventa una traccia da seguire per focalizzare le ricette da preparare. Inoltre, in genere, ognuno dei partecipanti prepara una portata e anche questo è un aspetto pratico e molto coinvolgete per tutti.
Ne ho fatte tante, tra le ultime che vi ho anche già proposto qui sul blog, voglio ricordare la cena a base di canederli dall’antipasto al dolce e la cena tipica da trattoria veneta.
Questa volta ci siamo fatti prendere dalle bellissime atmosfere inglesi di Downtown Abbey, serie che avevamo visto tutti con piacere.
Ci siamo fatti guidare, come dicevo, dal Ricettario ufficiale del Natale a Downton Abbey, in cui l’autrice ha lavorato con ricette originali tratte da ricettari del XIX e XX secolo, e presenta tantissimi piatti legati alla tradizione delle feste o comunque piatti che si prestano benissimo per la tavola natalizia.
A Downton Abbey il Natale del 1919 comincia nelle prime ore del mattino con fragore che giunge dei boschi, ponendo fine al silenzio notturno. Un grosso abete coperto di rugiada viene tagliato alla base fissato sul retto di un camion e poi trasportato di buona lena lungo un sentiero solcato dai pneumatici e costeggiato di alberi.
Downton Abbey il ricettario ufficiale di Natale, Regula Ysewijn
Le ricette per il Natale a Downton Abbey
Eravamo in 14 a tavola (10 adulti e 4 ragazze) e in 5 ci siamo dedicati alla preparazione dei piatti. Poi c’era chi ha pensato alla cantina, all mise en place e chi… solo ad apprezzare!!
Ci siamo divisi le portate, che ognuno ha preparato a casa propria, per poi ritrovarci da una cara amica, la nostra contessa Cora Crawley , per festeggiare tutti insieme il Natale in pieno stile inglese.
Vi dico solo che la cena è stata un grandissimo successo: tutte le ricette che abbiamo fatto ci hanno soddisfatti, anche oltre le aspettative. Dalla cucina inglese non si sa mai….
Il menù di Natale a Downton Abbey
Stuzzichini e Pasticci
Eclair alle acciughe
Pasticci della Cornovaglia
La zuppa
Zuppa palestina (di topinambur)
La carne
Tacchinella farcita di castagne
Pollo ripieno con pistacchi
Contorni e Verdure
Tortino di patate
Cavolfiore con il formaggio
Insalata di cavoletti di Bruxelles
Insalata di arance
Dessert
Gelatina di champagne
Apple pie di Natale
Zuppa inglese
Vi riporto ricette e informazioni di alcuni piatti preparati per la serata.
Eclair di acciughe
Stuzzicanti e semplicissimi da preparare. Basta una pasta sfoglia e dei bei filetti di acciughe sott’olio. Si legge nel ricettario che sono soliti essere serviti come apertura, ovviamente, ma che in casa edoardiana durante il periodo natalizio venivano serviti a fine pasto, dopo il pudding.
Eclair di acciughe
Ingredienti
- 1 rotolo pasta sfoglia rettangolare (circa 24×20 cm)
- 12 filetti acciuga sott'olio
- 1 un tuorlo (leggermente sbattuto)
- qb groviera grattugiato o parmigiano
Istruzioni
- Preriscaldato il forno 200°C. Foderate una teglia con carta forno.Su un piano stendete la pasta sfoglia e tagliate 12 strisce rettangolari da circa 10×4 centimetri*
- Disponete un filetto di acciughe al centro di ogni rettangolo e ripiegateli, chiudendoli bene con una forchetta per sigillarli.
- Spennellate la superficie con l’uovo sbattuto spolverando con un po’ di formaggio e metteteli nella teglia.
- Infornare 8-10 minuti finché non saranno gonfi e dorate.Serviteli caldi o temperatura ambiente .
Note
Pasticci della Cornovaglia
I pasticci (pasties) vantano origini medievali ed erano molto diffusi nel Regno Unito fino al XIX secolo. Durante la prima guerra mondiale alcuni autori riscoprirono la praticità dei pasticci, grazie alla possibilità di farcirli come si voleva ed erano adatti in tutte le situazioni sia da portare al fronte che da gustare in pasti eleganti.
Zuppa Palestina (di topinabur)
La storia di Downton Abbey prende avvio nell’epoca edoardiana quando la quantità di cibo e soprattutto di verdure era maggiore di oggi e si amavano particolarmente le radici vegetali. Questa è una zuppa immancabile nei menù natalizi. Il nome Palestina fa riferimento al nome che si utilizza in Inghilterra per i carciofi di Gerusalemme o ovvero i topinambur.
Tacchinella farcita alle castagne
Le tacchinelle e i volatili in genere sono stati i protagonisti assoluti nelle tavole inglesi. Le carni arrosto erarano un lusso raro, solo pochi potevano concedersi: richiedeva un camino dal calore intenso e qualcuno che girasse il girarrosto a mano per ore. Il tacchino fu importato da Nuovo Mondo agli inizi del XVI secolo ma sarebbero dovuti passare anni prima che diventasse un piatto natalizio.
Pollo ripieno ai pistacchi
Anche questo uno dei grandiosi piatti di carne delle tavole aristocratiche. Un ripieno ispirato alle “mille e una notte” con sapori che ricordano il Medio Oriente. La versione originale suggerisce di servirlo freddo con riso ben condito.



Insalata di arance con kirsch e curaçao
Le arance dolci iniziarono ad essere importate in Inghilterra solo nel tardo XVI secolo, quando i portoghesi le portarono in Europa, dalla Cina. Era un frutto estremamente costoso, un vero lusso riservato solo ai nobili. Ed ecco che nelle loro tavole a Natale comparivano.
Insalata di arance con kirsch e curaçao
Ingredienti
- 6 arance (se usate arance di colore diverso ancora meglio!)
- 1 cucchiaio Kirsch
- 1 cucchiaio Coração
- 2 cucchiai pistacchi tagliati a pezzetti
Istruzioni
- Pelate "a vivo"le arance: con un coltellino affilato tagliato una fettina dalle due estremità delle arance, poi tenendo l’arancia dritta seguendo il contorno del frutto tagliate la buccia e la parte bianca procedendo verso il basso e ruotando l’arancia dopo ogni fetta. Ripetere con tutte le arance.Le arance saranno intere ma completamente con la polpa esposta, "a vivo".
- Affettate sottilmente le arance in senso trasversale sistemate le fette su un piatto sovrapponendole leggerment.
- In una ciotolina mescolate il Kirsch e il Curaçao e quindi versateli in modo uniforme sopra la frutta.
- Cospargete con i pistacchi e servite.
Gelatina di Champagne
Una cena a Downton Abbey non sarebbe mai stata completa senza una gelatina o una panna. La gelatina venne servita per la prima volta nel 1902 al banchetto per l’incoronazione di Edoardo VII e, da allora, fu sempre presente ai banchetti, trasformando qualunque cena in una festa. Si tratta di una gelatina molto semplice e di grande effetto.
La ricette di questa gelatina l’avevo già pubblicata, quindi vi lascio il link: Gelatina di champagne.


Apple pie di Natale
Una “Christmas Apple pie” compare in Good Thing in England di Florence White, pubblicato nel 1932. Si legge che la ricetta risale al XVIII secolo. In un paesino nella contea di Bedfordshire si usava servire, durante le festività natalizie, una torta di mele. La tradizione prevedeva che al momento di servirla si togliesse il coperchio di frolla e la torta veniva poi tagliata a fette triangolari e si versava della birra speziata sulle mele.
La ricetta che si trova nel ricettario prevede un guscio di frolla, un ripieno di mele insaporite con zucchero e limone, servita poi con gelato alla vaniglia, panna montata o crema inglese (realizzata con latte, panna, zucchero, uova, macis e alloro).
Zuppa inglese “squisita”
La ricetta presente nel libro è per preparare una zuppa inglese (triple) vecchio stile, senza coloranti e gelatina. il dolce consiste in strati di biscotti imbevuti nel liquore, crema e syllabub come si faceva nelle prime zuppe inglese, intorno al 1750. Il risultato è squisito.
Spero di avervi incuriosito con questa cena e magari avervi fatto venire voglia di preparare un’originale festa a tema con i vostri amici!
ciao!