Esistono due tipologie di cheesecake: la versione americana, quella che ho sempre ritenuto la mia preferita, che prevede la cottura in forno, e poi c’é la torta al formaggio tipica delle tradizione britannica, che invece è “no-bake“, senza cottura.
Per questa cheesecake, due grosse novità per me: la prima l’aver testato la versione britannica (con enorme soddisfazione) e la seconda l’aver provato ad usare un formaggio che non fosse il “solito” spalmabile, o il “solito” mascarpone, ma un formaggio fresco tipico della mia regione, la Casatella Trevigina DOP.
Un dessert senza formaggio è come una bella a cui manchi un occhio.
Anthelme Brillat-Savarin
Com’è nata della cheesecake
Le origini della cheesecake sono antichissime, sembra addirittura greche: nell’isola di Delos nel 776 a.C. veniva servito agli atleti delle prime Olimpiade un dolce a base si formaggio e miele.
I romani esportarono la ricetta della torta al formaggio in tutta l’Europa occidentale, per poi, nei secoli, arrivare anche in America, portata dagli immigrati.
Si era ancora lontani dalla ricetta della cheesecake che conosciamo oggi, mancava ancora quell’ingrediente, il formaggio cremoso, che potesse conferire quel gusto e quella consistenza che conosciamo e apprezziamo noi oggi.
Quel tipico e famoso formaggio venne creato nel 1872 dal newyorkese William Lawrence, cercando di ricreare il formaggio francese Neufchatel, e divenne il formaggio di riferimento per la preparazione di questo dolce.
Cheesecake alla lavanda e mirtilli – senza cottura
Ingredienti
Per la base:
- 130 g biscotti a base di farina integrale e frumento (tipo "digestive")
- 70 g di burro
Per la farcitura:
- 300 g formaggio fresco spalmabile (io Casatella Trevigina Dop)
- 170 g di yogurt greco intero (o skyr)
- 100 g panna fresca da montare
- 90 g di zucchero semolato
- 4 fogli di gelatina
Per lo sciroppo di mirtillo:
- 200 g di mirtilli
- 3 cucchiai di acqua
- 1 cucchiaio scarso di zucchero di canna
Per la miscela alla lavanda:
- 50 ml latte
- 5 fiori di lavanda freschi (mezzo cucchiaino se secchi)
- 1/2 bacca di vaniglia
Istruzioni
- Prendete uno stampo a cerniera da 20 cm e rivestite il fondo con la carta forno (se volete anche le pareti).
Preparazione della base:
- Tritate finemente i biscotti e aggiungi il burro che avrete fatto sciogliere. Amalgamate molto bene e distribuite il coposto sulla base della tortiera, compattando molto bene. Mettete in frigo.
Preparazione della farcitura di base:
- Mettete in ammollo, in acqua molto fredda, i fogli di gelatina, in due ciotole diverse (2 fogli per ciotole).
- In una terrina iniziate a montare la panna ben ferma, poi mettettela in frigorifero.
- Prendete un'altra terrina e amalgamate molto bene il formaggio con lo zucchero, aggiungete lo yogurt e, infine, la panna montata mescolando delicatamente.
- Dividete ora questo composto di formaggio e panna in due parti uguali e emtee in frigo.
Composto ai mirtilli:
- Prendete i mirtilli (tienine da parte qualcuno per la decorazione) e metteteli in un pentolino insieme allo zucchero di canna e all'acqua e fate cuocere a fuoco basso, mescolando, schiacciandoli, per circa 5/7 minuti, fino ad ottenere una marmellatina.
- Filtrate il succo attraverso un colino schiacciando bene la frutta.
- Unite subito al succo di mirtillo caldo, due fogli di gelatina e fateli sciogliere.
- Prendete una terrina di composto di formaggio e panna e aggiungete il succo di mirtillo con la gelatina e mescolate con cura, amalgamando il tutto.
- Versate la farcitura con i mirtilli sulla base di biscotti e mettete in frigo a rassodare per almeno un'ora e mezza.
Composto alla lavanda:
- Dopo aver fatto rassodare il primo composto, iniziate quello alla lavanda.
- Scaldate in un pentolino il latte, unite i semi di mezza bacca di vaniglia e i fiori di lavanda. Appena è caldo, unite i 2 fogli di gelatina, ben strizzati.
- Versate il tutto nella seconda ciotola di formaggio e panna, mescolate con delicatezza.
- Prendete la torta e versate questo composto sopra lo strato di composto ai mirtilli, rassodato.
Servizio:
- Mettete in frigo e lasciate rassodare per 3-4 ore.
- Al momento di servirla decoratela con qualche fiori di lavanda e mirtilli freschi. Potete anche servirla con dell'altro sciroppo di mirtilli.
La cascatella trevigiana DOP
Io, come dicevo, ho voluto provare ad usare un “nuovo formaggio” per la mia cheesecake, un formaggio tipico della provincia di Treviso, una terra ricca di storia, di arte e di amore per le buone cose (ad esempio il radicchio di treviso): la Casatella Trevigiana DOP.
Un formaggio fresco, leggero, “moderno”, meno grasso di una mozzarella e senza conservanti.
Pasta morbida, lucida, lievemente mantecata, fondente in bocca, di colore da bianco latte a bianco crema. Sapore dolce, caratteristico da latte, con venature lievemente acidule.
Si chiamava la “casata“, questo formaggio contadino che veniva fatto in casa. E oggi, come allora, mantiene intatte tutte quelle caratteristiche tradizionali, che ne fanno la fierezza, tanto da ottenere il marchio Denominazione di Origine Protetta: tradizione, forte legame col territorio, filiera controllata, latte prodotto esclusivamente negli allevamenti della provincia di Treviso e controllo dellíalimentazione delle bovine da parte del disciplinare.
Un formaggio estremamente versatile, buono sia con un pezzo di pane e un filo di olio quanto con una spruzzata di zucchero, in un risotto o in una cheesecake!!

La ricetta della cheesecake lavanda e mirtilli no-bake
Per il mio cheesecake freddo con frutta di stagione (e fiori di stagione!!), ho realizzato la base con dei biscotti tritati e burro fuso; per la parte cremosa, oltre all’ingrediente principale, il formaggio fresco appunto, ho aggiunto anche dello yogurt greco e della panna montata, composto che ho poi aromatizzato in due modi: una parte con i mirtilli e una parte con i fiori di lavanda.
Un matrimonio perfettamente riuscito!
Come sempre, fate attenzione con i fiori di lavanda, non esagerate, non fatevi prendere della mano: la giusta quantità rende il dolce speciale ma se si eccede, il rischio sapore “saponetta” è in agguato!
Ciao
43 comments
Io te lo dico sempre che la tua è arte.
Niente da fare, sono condannata alla banalit‡… ma proprio non riesco a smettere di ripetertelo 🙂
tu mi fai sempre felice!
grazie!
Aiutooo! Vorrei fare questa tua meravigliosa torta per domani sera. Ho tanti cespugli di lavanda, la domanda urgente che debbo porti è la seguente : tu togli solo i fiorellini dalle spighe vero? Non i semi? Adesso le lavande stanno quasi per sfiorire…
la parte più profumata del fiore è il suo calice, quello che rimane quando sfiorisce e che normalmente si secca.
Quindi fiorellini per colore/decorazione e calice per sapore/profumo!
fammi sapere!!!!
ciao
Grazie per l’informazione, quindi se non ho capito male tu hai usato i semini ( quelli che poi seccati si usano anche come profuma biancheria) di 5 spighe? Non 5 semini?
Scusa la rindondanza ma l’effetto saponetta di cui parli mi ha terrorizzata …
é molto a gusto soggettivo e dipende anche molto dalla lavanda, cene sono di più o meno profumate.
devi regolarti un p’ a .. naso!
io ho messo i fiorellini di 5 spighe i “semini” di 2/3.
fammi sapere!!
Certo che ti faccio sapere!! Domani sera stesso! Allora ci siamo i semi di 2 o 3 spighe e i fiori ( anche se adesso le spighe sono scarne di fiori) e lu hai lasciati interi non macinati o filtrati dopo aver lasciato in infusione nel latte.
Non vedo l’ora di farla! Grazie infinite e complimenti
scusa.. ho letto solo ora e quindi avrai gi‡ fatto!
io li avevo lasciati proprio cos” com’era!
allora?? piaciuta!!!???
Grazie per la pazienza!! … in frigo a rassodare!!! Gli impasti delle creme sono buonissimi. Ho fatto una variante per la base usando un macaron gigante che ho colorato di lilla , poi a Trieste dove sono venuta ad abitare non si trova la casatella trevigiana che trovavo facilmente a Venezia, e quindi vai di ricotta di fattoria mascarpone e yogurt Greco …
Stasera ci sar‡ una cena greca sul mare e io contribuisco con la mia/tua torta sperando che sar‡ bella come la tua… Sul buono non ho dubbi!!
Tra architetti ci si intende!;-)
ma allora la voglio vedere a maggio ragione!!!!! sar‡ stata stupenda!!!
attendo tue news!!!
ciao
Che soddisfazione Elisa! Grazie grazie grazie, mai ricevuti tanti complimenti
wow!!!!!!!!!!!!!
sono felicissima!!!!
se riesci mandami un foto, mi fa piacere!!
ciao
elisa
Ciao!! Posso caricarti la foto qui? O come! Ti ho chiesto l’amicizia in Facebook, cos” la vedi
ok! accettata!
ciao
E io dove lo trovo questo meraviglioso formaggio????
Meraviglioso e posso dirti che io avrei fatto anche il quater? 😉
Stefania… chiedilo.. ordinalo.. merita di essere assaggiato!!
pensa che faccio fatica a volte trovarlo anche a Vicenza, a 100 km dalla terra madre … purtroppo si è spesso legati al “solito” e non si rischia di provare il nuovo… noi che siamo più curiose dovremmo riuscire a far conoscere e trasmettere la curiosit‡ anche queste bont‡ italiane!!!
un bacio
Di ottima presentazione e qualit‡ nel gusto.
Grazie lorenzo!
Elisa questa cheesecake è cos” soave, quasi eterea. Ed è davvero un matrimonio perfetto!
grazie mille!
son felice che ti sia piaciuta!
ora ti consiglio di provarla!
ciao
Oddio, ma quanto è bello questo dolce??? L’estetica è curatissima, davvero elegante e bellissimo da vedere…che colori pastello fantastici,quasi un peccato mangiarla…ma siamo sicure che sar‡ buonissima, ottima scelta la variazione del formaggio! Complimenti Elisa!!
grazie!!!
sai che vi dico.. si mangia e poi si rif‡ di nuovo!!!
un abbraccio!!
elisa
woooow ma e’ meravigliosa!!
ma grazie serena!!!!!!!!!
smack
Ciaoo,ho visto il tuo gioiellino color lavanda e mi ero detta di passare,adesso eccomi finalmente e confermo che l’impressione era giustissima,mi era subito piaciuta esteticamente è favolosa e con quegli ingredienti di certo squisita,che curiosit‡ di assaggiarla!!!!
Grazie Ketty!
felice che ti sia piaciuta!
te ne offrirei volentieri una fettina!
ciao
Bella, elegante e delicata. Mi piace tutto di questa cheesecake, in primis i colori e poi anche le note di sapore e profumo.
Bravissima Eli, ottimo dolce!
Graze Monica!
mi fa mooooolto piacere!
ciao cara
Ne sono rimasta immediatamente affascinata…i colori, l’idea della lavanda abbinata ai mirtilli, il cheese cake no bake, e poi l’uso di questo formaggio che non vedo l’ora di assaggiare…caspita Elisa, complimenti davvero!!!
Grazie mille Stefania!
devo dire che questo dolce mi ha dato proprio soddisfazione!
ciao
elisa
Ciao Elisa, questa ricetta è fantastica, poi in questo periodo io adoro fare cheesecake no-bake, sono veloci e fresche, e siccome in giardino ho moltissime “more del giardino” (si chiamano proprio cos”, è una variet‡ senza spine), potrei farla con questo frutto, però con che fiore mi consigli di abbinarle? Ciao e grazie. Barbara
Ma falla pure con la lavanda!!!
Tempo fa feci una marmellata di more e lavanda e ancora ce la ricordiamo!!!
fammi sapere!
ciao
elisa
Grazie per il consiglio, proverò.
L’unico problema è reperirla, perché tra le varie piante è proprio quella che non ho perché non mi piace il suo profumo, anche se è bellissima, immagindo le distese in Provenza…..
ciao
BARBARA
ciao!!!!!!!
Ciao Elisa, scusa se non ti ho più fatto sapere, ma ho avuto un periodo un pò cos”…..ma ora decisamente meglio.
Cmq la cheesecake che ho fatto seguendo il tuo suggerimento con more abbinate ai fiori di lavanda (recuperati poi da una mia vicina) è stata apprezzatissima, era delicata e di bell’effetto per via del bicolore. Grazie. Ciao BARBARA
Sono proprio contenta che vi sia piaciuta!!!
Ti faccio un in bocca al lupo!!!
ciao
elisa
[…] la Dop nel 2008, apprezzato e conosciuto in tutta Italia (qui due mie ricette con la Casatella: cheesecake con lavanda e mirtilli e risotto con i […]
Le tue foto sono a dir poco strepitose. Complimenti!
Cristina
http://www.gallinepadovane.it
Grazie Cristina!
mi fa veramente piacere che ti piacciano!
ciao
elisa
Ciao Elisa!
Questa cheesecake e’ meravigliosa e non vedo l’ora di farla!
Problema: Abito a Toronto e non riesco a trovare quel formaggio, secondo te che formaggio potrei utilizzare?
Grazie mille!
Grazie Valentina!
Non ti preoccupare se non trovi la casatella. Puoi utilizzare anche un mix dei più tradizionali formaggi che si usano per il cheesecake (robiola, quark, philadelphia, mascarpone, panna, yogurt greco…… quelli che preferisci)!
Ciao
elisa
Fammi sapere!!
Non sono specificati i tempi di riposo in frigo. Mi puoi indicare le tempistiche? Grazie
Ciao!
Ho dato un’occhiata alla ricetta e mi pare siano indicati i tempi.
In ogni caso, nessun problema ora li rivediamo insieme.
Nella preparazione base, quando prepari il composto di formaggio, panna e yogurt, metti in frigo solo per tenere in fresco finché non prepari la composta di mirtilli.
Quando poi prepari la composta di mirtilli, la unisci a metà del composto di panna, la versi sulla base e metti in frigo a rassodare, circa un’ora e mezzo: poi verifica, l’importante è che sia abbastanza densa in modo che quando verserai l’altra parte alla lavanda resteranno i due strati divisi. Se è troppo molla rischi solo che si uniscano.
Quando avrai versato anche il composto con la lavanda metti tutto in frigo per 3/4 ore almeno, in modo che sia perfetta per essere servita.
Ciao e buon lavoro
Se hai altri dubbi, scrivi pure!
Ciao
Elisa