Questa ricetta dei crackers ai semi di lino, sesamo e girasole, l’ho tratta da un nuovo libro appena entrato a far parte della mia libreria di cucina: La nuova cucina del Nord- ricette dalla Scandinavia, di Simon Bajada, Guido Tomasi Editore.
Come scrive l’autore, i semi e i cereali hanno un ruolo molto importante nella nuova cucina scandinava. Il clima non adatto alla coltivazione del grano, ha favorito la diffusione di cereali più resistenti come l’avena, l’orzo e la segale.

Questa ricetta dei crackers è veramente molto veloce e il risultato è delizioso. Ottimi abbinati con salse alle erbe aromatiche, salmone marinato (qui la ricetta del salmone alla svedese, gravlax!!) o anche semplicemente con del buon burro.
E se vogliano fare un po’ di contaminazione con le cucine, ottimi anche con l’hummus (qui ricetta hummus con piselli, hummus con barbabietola, hummus di fagioli)!!
Crackers ai semi
Ingredienti
- 60 g di semi di lino
- 70 g di semi di sesamo
- 60 g di semi di girasole (anche mix con semi di zucca)
- 120 g di farina 0*
- 200 ml di acqua fedda
- 1/2 cucchiaino di sale
- 1/2-1 cucchiaino di semi di finocchio tosati e macinati (facoltativo)
- 1 cucchiaino di sale marino a fiocchi (facoltativo)
Istruzioni
- Scaldate il fondo a 200°C. In una ciotola mescolate tutti gli ingredienti tranne i fiocchi di sale.
- Con una spatola stendete il composto su un foglio di carta forno: deve essere sottile e senza buchi.
- Cuocete per circa 30 minuti. Sarà pronto quando i semi avranno rilasciato i loro oli facendo diventar dorato l’impasto (ma senza esagerare!).
- Fate raffreddare bene su una gratella e poi rompetelo in maniera grossolana.
Note

Meravigliosi semi
Queste alcune delle fantastiche proprietà dei semi usati:
semi di lino:
Sono semi oleosi derivati dalla pianta Linum usitatissimum e non dovrebbero mai mancare nella nostra dispensa, sia per le loro proprietà nutrizionali che per il fatto di essere un ottimo rimedio naturale, soprattutto se si soffre di stitichezza.
I semi di lino sono considerati una delle principali fonti vegetali di acidi grassi omega 3, acidi grassi essenziali utili a diverse funzioni del nostro organismo che dobbiamo necessariamente assumere con l’alimentazione e assicurano anche una buona dose di sali minerali tra cui magnesio e fosforo, vitamine (soprattutto del gruppo B e vitamina E) e proteine.
I semi di lino sono considerati dei veri e propri spazzini del nostro corpo dato che aiutano la depurazione dalle scorie e ristabiliscono la giusta peristalsi intestinale. L’assunzione quotidiana di semi di lino, lasciati prima a depositare in acqua per una notte, permette di prevenire e contrastare la stitichezza.
semi di sesamo:
Sono semi oleosi, considerati una delle principali fonti vegetali di calcio e sono, dunque, utili per rinforzare ossa e denti. Contengono, inoltre, magnesio, fosforo, ferro, manganese, selenio, zinco e una buona quota di proteine.
I semi di sesamo sono considerati un toccasana per la salute cardiovascolare e un valido alleato per fegato e apparato gastrointestinale.
Ai semi di sesamo sono state attribuite proprietà antiossidanti e anticancro: inibirebbero lo sviluppo del cancro al colon, per via del loro contenuto di acido fitico.
semi di girasole:
Si contraddistinguono per il loro contenuto di acidi grassi considerati essenziali, tra i quali l‘acido folico, consigliato in gravidanza per il corretto sviluppo del nascituro, e l’acido linoleico, per la formazione degli acidi grassi omega 3, ritenuti molto utili per la protezione del cuore.
Essi contengono vitamine del gruppo B, e vitamina E, la quale è in grado di svolgere una funzione antiossidante e di proteggere le cellule del nostro corpo dall’invecchiamento.
I semi di girasole sono indicati per garantire un buon funzionamento dell’intestino e per la prevenzione delle malattie respiratorie.
I semi di girasole, per il magnesio in essi contenuto, vengono ritenuti preziosi per ristabilire uno stato di calma, poichè rilassano i nervi, contribuendo ad evitare stress ed emicranie, oltre che favorendo il relax generale.
Fonti:
Simon Bajada, La nuova cucina del Nord- ricette dalla Scandinavia, Guido Tomasi Editore.
www.viversani.net
www.cure-naturali.it
www.greenme.it
Ciao!

vi aspetto su INSTAGRAM, FACEBOOK e TWITTER
Se preparate questa ricetta, ricordatevi di utilizzare gli hashtag #ilfiordicappero e di taggare @ilfiordicappero su Instagram e Il fior di cappero su FaceBook. In questo modo vedrò le vostre creazioni e potrò condividerle facilmente sui social.