Torta salata alla zucca e porri è una una ricetta che nasce dalla lettura di un libro. C’é sempre un libro sul mio comodino.
Leggo un po’ di tutto, in particolare storie vere, mi piacciono molto anche le biografie e, di solito, cerco sempre di approfondire un autore, cerco sempre di “leggerlo” in più libri.
Diciamo che “sarei” una lettrice accanita, lo sono anche stata, un tempo: amo finire un libro per iniziare subito a pensare a quale sarà il prossimo!
Oggi, lo ammetto, non ci riesco più… pochissime pagine alla sera… e nemmeno tutte le sere… che peccato!
Questa estate, in un mese di vacanza, mi pare di aver letto 8 libri, ora ci vorranno 8 mesi per finire quello iniziato a settembre!!!!!
Uno dei libri che ho più apprezzato, proprio questa estate, è stato “La cucina del buon gusto” di Simonetta Agnello Horby e Maria Rosario Lazzati.
La consapevolezza di quello che si cucina, del perché lo si cucina,dà godimento e appaga i sensi: dalla scelta degli ingredienti alla preparazione della tavola, dall’abbinamento delle portate all’accompagnamento dei vini.Cucinare ci fa sentire umani.
Un libro che avevo iniziato a leggere mesi prima, a spizzichi e bocconi (per i motivi di cui sopra!!) ma poi, al mare, l’ho divorato!!! E’ proprio il caso di dirlo!
Simonetta Agnello Horby è una scrittrice, una persona, che ha me piace molto!
Questo libro è una piacevolissima raccolta di ricordi, di storie, di aneddoti, di ricette, di segreti di cucina.
Partendo dagli scritti di Jean-Anthelme Brillant-Savarin, le due autrici meditano e discutono su quanto sia attuale ciò che dice il gastronomo francese.
Simonetta parte dai suoi ricordi di infanzia, dai profumi e dai sapori della sua Sicilia, per poi trasferirsi nella cucina londinese e raccontarci la sua personale visione dell’arte culinaria, con un ricco bagaglio del sapere del passato.
Nessun argomento è trascurato in queste pagine… la scelta degli ingredienti e degli invitati, la descrizione delle chincaglierie da portare a tavola e cenni di bon ton, la scelta dei menù adatto alle diverse occasioni...
Se non lo hai letto, io te lo consiglio.
Un libro ricco di storie quotidiane, di amore, di voglia di felicità e di star bene!
Sono tantissimi i passi che mi sono segnata e che mi piacerebbe citarti, ma, per questa volta, ti lascio una ricetta tratta da un menù proposto di M. Rosario Lazzati:
Zuppa con pomodori al forno
“La zucca Butternut è una varietà molto diffusa nel mondo anglosassone. Simile a una grande pera, misura dai 20 ai 30 cm di lunghezza e dai 10 ai 13 di diametro. La buccia é sottile e quando la zucca è matura è di un arancio pallido. La polpa ha un gusto delicatamente dolce, meno forte rispetto al zucca nostrana. Se non si trova, si può sostituire con quella tradizionale. La torta avrà un sapore più deciso.”
TORTA SALATA DI ZUCCA BUTTERNUT E PORRI
Ingredients
PER LA PASTA BRISÈE:
- 250 g di farina bianca 00
- un pizzico di sale
- 125 g di burro a pezzi, freddo di frigorifero
- 1 uovo
- 2 cucchiai di acqua ghiacciata
- qb farina per stendere la pasta
- 1 manciata di legumi secchi per la cottura “in bianco”
PER IL RIPIENO:
- 750 g di zucca Butternut (io nostrana)
- 2 cucchiai di olio
- 1 cucchiaio di foglie di timo fresco
- 20 g di burro
- 2 porri medi, spuntati, senza foglie esterne, lavati e tagliati a rondelle
- 2 uova
- 150 g di créme fraiche o panna
- 60 ml di latte
- 1 manciata di foglie di prezzemolo tritate fini
- 100 g di gruviera grattugiato
- qb noce moscata
- qb sale e pepe
Instructions
Prepara la pasta brisée.
- Inserisci nella ciotola la farina, sale, burro e amalgama bene. Aggiungi l’uovo e l’acqua fino a formare una pasta omogenea.
- Togli dall’impastatrice e impasta velocemente a mano, per 2 minuti, su un piano infarinato e avvolgi il tutto in una pellicola. Metti in frigo per 45 minuti.
- Preriscalda il forno a 180°C, ventilato.
- Estrai la pasta dal frigo, impastala di nuovo velocemente e con il matterello stendila a forma circolare, abbastanza spessa.
Prepara il ripieno.
- Taglia la zucca a pezzi grossi e mettila su una teglia foderata con carta forno, con la polpa verso l’alto.
- Condiscila con un cucchiaio d’olio, un pizzico di sale e pepe e cospargila con un metà del timo.
- Inforna per 20-25 minuti, o comunque finché la forchetta non penetra facilmente nella polpa.
- Lascia raffreddare, sbuccia, taglia a pezzetti e frulla insieme al timo rimasto, fino ad ottenere una crema.
- Nel frattempo, scalda un cucchiaio d’olio insieme al burro in una grande padella antiaderente e soffriggi i porri con un pizzico di sale a fuoco basso, coperto, per 25-30 minuti. Se si attaccano aggiungi 1 o 2 cucchiai di acqua bollente.
- Prendi una ciotola grande, mescola le uova, la panna, il latte e la noce moscata con un frullatore ad immersione. Aggiungi anche la zucca e continua a frullare.
- Incorpora con una spatola i porri, il formaggio e il prezzemolo.
- Ora imburra una tortiera antiaderente con cerniera (24 cm di diametro); metti la pasta sulla base, appiattendola con le mani, facendo aderire ai bordi e taglia la pasta in eccesso.
- Fodera la base della brisée con un cerchio di carta forno a misura e riempi con i legumi secchi per la cottura in bianco. Fai cuocere per 20 minuti. Poi sforna e togli carta e legumi.
- Riempi la base della torta con il composito di zucca e porri e inforna per 40 minuti circa, fino a che non diventa bionda in superficie.
- Sforna e lascia raffreddare per 20 minuti. Trasferisci su un piatto di portate e servi tiepida.

38 comments
Ahhh parole belle, torta salata buona, tu essere brava cheffa 😛
andreadz
ahahhha!! grazie!! 😉
Anche a me piace moltissimo leggere, ma devo riconoscere che durante queste feste non ho letto nemmeno una riga. Ieri sera ho preso il libro in mano, ma non c'é l'ho fatta, mi è venuto subito sonno!
Conosco la zucca Butternut, ma non l'ho mai mangiata. Mai vista dalle mie parti o forse non ho guardato bene.
La torta sar‡ stata buonissima.
La zucca Butternut io la trovo, senza problemi, devo dire… ma preferisco quella nostrana proprio per il suo sapore più deciso.
la torta provala!
ciao
Piace molto anche a me Simonetta Agnello Horby, questo è uno dei libri che vorrei leggere.
La torta per un'amante della zucca come me è deliziosa.
Leggilo il libro, è molto bello!
oltre a questa ricetta, poi, ce ne sono molte altre interessanti!
ciao
Quanto mi piace la zucca…
L'aspetto è delizioso… e il gusto sar‡ senz'altro paradisiaco!
Lo sai vero che faccio ora… provo a rifarla in versione vegana.
Eh si! …son fatta cos”! 😉
dai dai, Mari! brava!
fammi sapere!!
ciao
Adoro la zucca, le torte salate e i libri… questo post è spettacolare!
Corro subito a prendere questo libro… mi hai stuzzicata!
A presto, Michela
Grazie Michela!!!
sono felice di averti stuzzicato!
leggilo, non te ne pentirai!!
Io sono come te..durante l'anno leggo due pagine e mi si chiudono gli occhi ma in ferie…leggo 5/6 libri in due settimane, insomma li divoro!!
Questo non l'ho letto ma mi hai incuriosito parecchio! Un besito
Ciao Chiara!
mettilo in lista per … la prossima estate!!
ciao
mmm i porri che bont‡!
li adoro e questa torta salata deve essere anche parecchio buona!
bravissima!
Grazie Valentina, veramente da assaggiare!
ciao
Ma che bello il tuo menù!
Zucca e porri è un duo che anche noi abbiamo provato e ci aveva moto soddisfatto! immaginiamo come sia venuta buona queste torta allora 🙂
bacioni
beh, il menù non è mio.. è uno dei menù proposti nel libro da Maria Rosario Lazzari.
bello, si… nel libro ci sono tutte le ricette… quindi si potrebbe provar a farlo tutto!
ciao
Elisa con questo post mi hai fatto venir voglia di leggere questo libro e di provare questa torta salata con la zucca, non l'ho mai provata.
Buon w.e. splendido
Ciao bella!
io e te ci alimentavamo a vicenda le nostre wish list letterarie!!
dovrebbero darci anche una royalty per la pubblicit‡!!! ahahhahah!!
provala, dai e fammi sapere!
anche del libro… che leggerai!!!
ciao
Fatta oggi!
Fatta oggi!
Assaggiata?!?! Piaciuta?!?
Brava margherita!!!
Era davvero buonissima.. Però io non avevo timo e ho messo un mix di spezie tra cui anche timo,non ho messo latte e in sostituzione del gruviera ho usato ricotta e grana! E un solo porro anziché due..mi è sembrato sufficiente! Insomma.. Rivisitata ma guduriosa!!!grazie!
Le ricette sin fatte anche per essere reinterpretate a proprio gusto e … Frigorifero!!!
Ciao
Elisa
Amo Simonetta Agnello Hornby, però questo libro mi manca, devo rimediare!!! Ho letto tutti i suoi romanzi immaginando attraverso le sue minuziose descrizioni i paesaggi e i personaggi e immergendomi nella sua meravigliosa e affascinante Sicilia. Ottima questa torta e complimenti per le foto. Sto "lavorando" per partecipare al vostro mitico Re-cake, posso utilizzare una base senza glutine, vero? Ciao un abbraccio
Io ho amato molto anche "la mennulara", che avrai sicuramente letto anche tu, proprio per quello che dici tu.
Ti aspetto con re-cake! Certo che puoi utilizzare una base senza glutine, ci mancherebbe!!!
Anche io leggo poco durante l inverno e tanto in estate, questo libro che descrivi sembra molto interessante credo che seguirò il tuo consiglio e lo leggerò. Un abbraccio Nahomi
penso che ti piacer‡!!
ciao
Mi sono segnata il titolo Eli, perché io adoro leggere, meglio ancora se si parla di cucina!
Molto buona la torta salata, brava!
buona serata
Mari
Dovremmo scambiarci un po' di titoli allora!!
Anche a me piacciono molto i libri che hanno ha che fare con la cucina!
Ciaoooo
Elisa
che bella eli una torta favolosa
immagino il tempo limitato per tutto che hai perche' io sono messa proprio male non arrivo mai tre figli una pizzeria i libri ? solo in vacanza mancano 7 lunghi mesi 🙁
Ci capiamo eh?!??
Siamo sulla stessa barca …. Ma va bene cos”!!!
Ogni cosa a suo tempo… Anche i libri!
Ciao
L'ho letto anch'io questo libro e mi è piaciuto moltissimo ( ricette comprese ) Se ti capita leggi anche * Un filo d'olio * !!!!!! la tua crostata è davvero meravigliosa, io alla zucca non so proprio resistere e questa ricetta la provo di sicuro.
Ti seguo con piacere
A presto
Lisa
Seguirò senz'altro il tuo consiglio!
Provala questa torta, merita!!
Ciao
Grazie Elisa.. però dovresti ripubblicarla.. riesci? un abbraccio
Perché dici? il contest non è dal 26 dicembre 2013 a fine febbraio 2014?
Non ho problemi a ripubblicarla, ma giusto per capire.
grazie
ciaoooo
elisa
Si, ma tu hai inserito il logo dopo o c'era gi‡? perché se c'era gi‡ non faccio altro che inserirla nel nostro elenco! ;D
dopo la pubblicazione, in effetti.
Che faccio, devo ripubblicare, allora?
con data da oggi in poi?
grazie
e ciao!
si cara grazie!