Meraviglioso questo riso con gamberi speziati iraniano, ovvero con quella meravigliosa crosticina (il tadig) che si crea in cottura.
Di questa particolare cottura del riso (in genere con riso basmati) ve ne avevo già parlato in questo articolo: Riso persiano con tadig e citavo anche la versione fatta con i gamberi, chiamata Maygoo Polow.
E’ arrivato il momento di raccontarvi nel dettaglio questa versione di riso con gamberi speziati perchè è veramente un ottimo piatto e la vostra cucina si riempirà di deliziosi profumi.
Ho deciso si preparare questa ricetta per il tema del mese di “Erbe e fiori nel piatto“, che questo mese è dedicato ai fiori di cannella! Si proprio i fiori, o meglio, i boccioli di fiori essiccati di cannella, una delle spezie che ho messo per insaporire questi gamberi.
A fine articolo vi parlerò di questi fiori e poi troverete altre 3 bellissime ricette dedicate.

Una ricetta persiana, il Maygoo Polow, riso con gamberi
La ricetta che vi propongo è un classico della tradizione persiana, cucina a me molto cara.
Una ricetta che si trova su diversi libri dedicati a questo cucina, in particolare ci sono delle belle versioni sul libro Persiana di Sabrina Ghayour.
Questa ricetta di riso con gamberi speziati si dice che faccia riferimento ad una ricetta di riso tipica di Bandar Abbas, nel sud dell’Iran. Le spezie che si usano sono molto simili a quelle diffuse nella cucina dei paesi arabi, dell’Afghanistan con una bella presenza anche di peperoncino.
Per questo motivo viene spesso servito anche con dello yogurt per rinfrescare il palato se si esagera un po’ con al quantità!
I gamberi vengono fatto saltare in questo mix di spezie, zenzero, cannella, cumino, fieno greco, peperoncino, e il profumo che ne scaturisce è veramente eccellente, di quelli che ti fanno subito viaggiare in terre lontane.
Tanto che vi consiglio di valutare anche solo la parte relativa alla cottura dei gamberi con questo mix di spezie se non volete farli con il riso, ma come piatto di crostacei a sè.


Ma tornando al nostro piatto di riso con gamberi, come dicevo, la caratteristica principale è la doppia cottura e la crosticina che si forma.
Anticipo subito che è una ricetta facile, non fatevi spaventare dalle due cotture: è il modo migliore per un ottimo risultato”
La prima parte della cottura avviene per pochi minuti in acqua bollente, una normale lessatura. Poi si fa raffreddare e si fa una seconda cottura mettendo il riso in una casseruola con olio e burro alla base e va cotto a fuoco basso, ben coperto, per circa 40 minuti, quindi solo con il vapore.
Il riso resta perfettamente al dente e sgranato e sul fondo della pentola si crea la famosa crosticina, croccante e saporita, il tadig, o tahdig (significa “sotto la pentola”).
La tradizione vuole che, essendo la parte più prelibata, sia considerato un gesto di amicizia e rispetto cederlo all’ospite (e ci credo perchè è troppo buona!) o, comunque, ad un altro commensale: spiegatelo ai vostri ospiti, che potrebbero rimanere un po’ perplessi nel vedersi rifilare un pezzo di riso croccante e bruciacchiato!
Almeno fino a che non lo assaggeranno!
Riso ai gamberi speziati con tadig
Ingredienti
- 350 g riso basmati* (ben sciacquato, ripetutamente, finché l'acqua sarà limpida. Serve per rimuovere l'amido)
- 500 g gamberi grandi crudi sgusciati
- 6 cm zenzero fresco (pelato e grattugiato finemente)
- 1 cucchiaino zenzero in polvere
- 2/3 spicchi d’aglio (a proprio gusto)
- 2 cucchiaini cumino macinato
- 1 cucchiaino foglie di fieno greco secche (io in polvere)
- ½ cucchiaino cannella in polvere (io 5/6 boccioli di cannella triturati al mortaio)
- ½ cucchiaino peperoncino in fiocchi**
- qb olio vegetale*** (io olio di oliva extravergine)
- 40 g burro o ghi
- qb sale
- qb pepe nero macinato al momento
Istruzioni
Prima cottura del riso:
- In una casseruola portate a bollore dell’acqua salata e lessate il riso per 6-8 minuti o, comunque, fino ad avere un riso parzialmente cotto (il colore diventa un bianco brillante e i chicchi iniziano ad ammorbidirsi).
- Scolatelo e sciacquatelo subito sotto l'acqua fredda per un paio di minuti, per eliminare l'amido in eccesso, finché sarà freddo.
Preparazione dei gamberi:
- Mettete una padella a fuoco medio, versateci abbondante olio e rosolate l'aglio affettato finemente, per circa 30 secondi, poi unite i due tipi di zenzero, il cumino, il fieno greco, il peperoncino e mescolate.
- Aggiungete i gamberi e cuocete per pochi minuti, finché iniziano a diventare rosa, quindi togliete dal fuoco.
- Condite bene con sale e pepe e date un’ultima mescolata.
Seconda cottura del riso:
- Foderate il fondo della casseruola con carta forno (così evitate che la crosticina si attacchi sul fondo della pentola ) e mettetela sul fuoco con un generoso giro di olio e il burro.
- Spolverate con un paio di pizzichi di sale e distribuite uno strato di riso sul fondo.
- Alternate uno strato di gamberi e di riso, e completate con uno strato finale di riso, anche sottile.
- Con il manico di un cucchiaio di legno, praticate 5 fori nel riso, fino ad arrivare sul fondo della casseruola per permettere al vapore di risalire.
- Avvolgete il coperchio della casseruola con un canovaccio (per mantenere il vapore e creare una chiusura ermetica), coprite la casseruola e cuocete il riso per circa 40 minuti, con la fiamma al minimo se usate un fornello a gas, o a intensità medio-bassa se il fornello è elettrico.
- Quando il riso è cotto, toglietelo dalla casseruola e capovolgete il riso in un piatto di portata capiente), con tutta la sua bella crosticina croccante.
Note
Erbe e fiori nel piatto: boccioli di cannella
Questa volta è stata una novità anche per me. I fiori, o meglio i boccioli di canella, non li avevo mai usati in cucina. Sapevo dell’esistenza, anche se non mi era mai capitato di trovarli, e mi ero sempre “accontenta” di avere in casa della buona cannella in polvere e, soprattutto, delle stecche anche delle diverse varietà Cassia (più intensa) o Ceylon (più delicata.
Come spero che questa rubrica lo sia per voi, questa uscita è stata per me occasione di provare qualcosa di nuovo.
I boccioli di cannella sono quindi i fiori non sbocciati dell’albero di cannella Cassia (Cinnamomum zeylanicum), che vengono raccolti prima della fioritura ed essiccati al sole. A prima vista ricordano i chiodi di garofano, un po’ più piccoli.
Mentre la cannella era già molto popolare tra greci e romani, i boccioli di cannella sono noti in Europa solo da qualche decennio.
Uso in cucina
I boccioli di cannella hanno un gusto simile alla cannella classica ma meno pronunciato e di sapore più delicato e floreale. Il loro gusto ricorda i chiodi di garofano, le scorze di arance e il pepe nero, il loro profumo l’incenso, il tabacco e la vaniglia.
Per utilizzarli in cucina, potete fare come si fa con la corteccia di cannella, quindi interi in infusione, oppure si possono macinare in un mortaio, come ho fatto per questo riso con gamberi speziati.
Gli amanti della cannella possono anche masticare i boccioli di cannella!
I boccioli della cannella vengono utilizzati soprattutto per aromatizzare creme e impasti di dolci, ma come per la cannella piu “tradizionale” e ottima anche nei piatti salati: Vengono utilizzati interi per piatti caldi, ad esempio salse, stufati, zuppe o bevande calde. In oriente si utilizzano per fare i mix di spezie, nei curry, negli stufati.
In Germania è un ingrediente, insieme ad altre spezie, dei tipici dolcetti natalizi Pfeffernuss e bevande calde.
Se li uilizzate in infusione, potete mettere alcuni boccioli di cannella in un sacchetto di garza e lasciarli in infusione nella pietanza solo negli ultimi dieci minuti di cottura. Questo perchè, come tutte le spezie, non dovrebbero essere riscaldati troppo a lungo.
Progetto “Erbe e fiori nel piatto”
BOCCIOLI DI CANNELLA
Avete visto l’uso dei boccioli di cannella in questo riso ai gamberi speziati ed ecco le altre ricette proposte da Erbe e Fiori nel piatto:
Miria Onesta, blog “2 amiche in cucina”: Carote in friggitrice ad aria ai fiori di cannella
Tiziana Colombo, blog “Nonna paperina”: Tacos di anatra ai fiori di cannella
Daniela Boscariolo , blog “Timo e lenticchie”: Mele ripiene alla crema e fiori di cannella